MANIFESTAZIONI

14 ottobre 2006

15-16-17 Settembre 2006

S. Gillio (TO) presso il lago Borgarino.
“3 giorni NO TAV"

Torino

Presidio davanti al tribunale (Corso Vittorio Emanuele 300) per il processo a Marco Martorana.

13 maggio 2006

Pianezza

Biciclettata No Tav

12 maggio 2006

Torino

Presidio davanti al tribunale dei minorenni ( Corso Unione Sovietica 325) per il processo al No Tav minorenne.

8 e 9 maggio 2006

Torino

Presidio davanti al tribunale dove saranno in corso i vari interrogatori.

6 maggio 2006

Torino

alle 15 davanti al comune presidio No Tav promosso dal Comitato autogestito di Torino e Caselle.

5 maggio 2006

Torino

Al Museo egizio si terrà un convegno sull’amianto e uranio in Val Susa.


24 MARZO 2006

Mobilitazione nazionale in tutte le stazioni

28 gennaio 2006 mattina

Basilicanova (10 Km da Parma).

Manifestazione a casa Lunardi

Il Comitato parmense di appoggio alla lotta anti-tav organizza per la mattinata di sabato 28 (alle ore 11,30 circa) un presidio nella piazza di Basilicanova (paese a circa dieci km da Parma in direzione Traversetolo) nei cui pressi abita Lunardi, particolarmente attivo sul fronte "gli interessi generali prima di tutto", (anche se alcuni smaliziati evidenziano che sono soprattutto i suoi...).

Dalla piazza ci si muoverà in direzione dell'abitazione del "Signore delle gallerie".
Saluteremo il ministro con un bel "cacerolazo", battitura di pentole (i coperchi ci pensa già lui a batterli).

Info: atelibparma@hotmail.com
Tel. 349 4144324 (Massimiliano)

Da Torino per Parma pullmann con partenza da Torino ore 8 da corso Palermo con ritorno in serata

Costo 15 euro
Per info:  Federazione Anarchica Torinese - FAI
 mail fat@inrete.it
011 857850
338 6594361

27 gennaio 2006

FIRENZE IN VIA ROCCATEDALDA, 277 (DIETRO LE POSTE) 
 DALLE ORE 20.00 - CENA E A SEGUIRE INCONTRO-DIBATTITO 
Di ritorno da Messina, dalla manifestazione contro il Ponte, si fermerà a
Firenze una delegazione dei Comitati No-TAV della Val di Susa, con un messaggio
chiaro che stanno portando in giro per tutta l'Italia: 
 E' POSSIBILE ORGANIZZARSI 
 E' POSSIBILE LOTTARE 
 E' POSSIBILE FERMARLI 
PROMOTORI E PROMOTRICI DELLA COSTITUZIONE DI UN COMITATO CONTRO IL BUCO DI FIRENZE
DEVASTAZIONE E SFRUTTAMENTO AD ALTA VELOCITA' 
 In Mugello, i lavori TAV hanno provocato danni ambientali irreversibili: la
distruzione delle falde acquifere, con decine di fonti e pozzi prosciugati,
fiumi scomparsi, i Paesi di Luco, Grezzano e Ronta senz'acqua, ecc... 
 Ora tocca a Firenze, che sarà attraversata da una galleria di 7 km, con tanto
di stazione sotterranea che andrà a toccare la falda e l'alveo del Mugnone.
Come se non bastasse, a ciò si aggiungono i lavori per il
&sovrascavalcamento a farfalla; della stazione di Rifredi (Alta
Velocità verso Pisa) e quelli nell'area metropolitana per la costruzione di 3
mega-inceneritori (ad Agliana, nella piana di Sesto e a Rufina, quest'ultimo in
sostituzione di uno più piccolo e vecchio che ha già provocato in Val di Sieve
una media di tumori molto più alta del resto dell'area). 
 Per questo invitiamo tutti coloro che non sono disposti a subire le
grandi opere utili solo ai profitti di pochi e che devastano la
vita dei più, a partecipare all'incontro con una delegazione dei Comitati
No-TAV della Val di Susa, di ritorno dalla manifestazione di domenica scorsa
contro il Ponte sullo Stretto di Messina. Per provare ad iniziare ad essere
artefici del nostro futuro... 

22 gennaio 2006

MESSINA - MANIF CONTRO IL PONTE

PULLMAN BUSSOLENO - MESSINA

90 EURI PULLMAN + TRAGHETTO

PROGRAMMA
ANDATA: PARTENZA SABATO 21 ORE 13,15 DA PIAZZA DEL MERCATO BUSSOLENO
ARRIVO : MESSINA ORE 9 CIRCA

RITORNO: PARTENZA ORE 21 / 22 DA CONCORDARE
ARRIVO LUNEDI' A META' POMERIGGIO


AUTOBUS  da Cosenza per Villa S.Giovanni (raduno delle realta' calabresi piazzale partenze traghetti)

L'autobus (con posti limitati) parte alle ore 6.30, l'appuntamento e' all'ingresso dell'autostrada di Cosenza (alla madonnina).
 Il costo del passaggio e' di 5 euro.
per prenotazioni telefonare al 338.9409495 (francesco)

treno da Lamezia
 l'appuntamento è domenica 22 prima delle 7 alla stazione di Lamezia Terme centrale.
il treno parte alle 7.10 con arrivo a villa san giovanni alle 8.23.
poi da li si prende il primo traghetto.
 puntualità perchè è l'unico treno che  può portare in orario.

TORINO Piazza d’Armi, ore 10.00

IN CONCOMITANZA CON LA MANIFESTAZIONE NO PONTE A MESSINA

MANIFESTAZIONE NO PONTE NO TAV
sul percorso della fiaccolata di Novembre 2005

per ribadire:
- il NO alle opere faraoniche non condivise dal territorio e che non risolvono i reali bisogni della collettività
- la urgente necessità di investimenti sulla sicurezza ed efficienza delle linee ferroviarie già esistenti

7 gennaio 2006

CHAMBERY

La manifestazione è stata organizzata dai sindacati di base francesi ma tantissime sono le adesioni dalla Val di Susa, tra cui i sindaci e le associazioni della valle.
Dalla valle partiranno 37 pullman, 9 dei quali da Bussoleno, mentre il Comitato 'Spinta dal bass' e il Centro sociale Takuma hanno organizzato un pullman per Chambery (per prenotarsi l'indirizzo è postmaster@spintadalbass.org).
Molti 'no Tav' arriveranno in auto per prendere parte al corteo che partira' alle 14 dalla piazza antistante il Palazzo di Giustizia attraverserando la capitale della Savoia.
Per informazioni: www.spintadalbass.org  - www.notav.it

31 dicembre

Capodanno a Venaus.

Dalle ore 15 "lenta" e non competitiva passeggiata 
Festa e balli per Capodanno (portare TANTA LEGNA !!!)

comunicato dal sito notav

Ciao 

Come disse il buon veccho Giulio ormai il dado è tratto, la gente lo vuole e
siccome vox populi vox dei possiamo dire che dio lo vuole, bisogna organizzare
al meglio il capodanno a venaus.

Non avendo trovato strutture in loco dobbiamo affittarle.
Non avendo più i cessi dobbiamo affittare quelli chimici.
Costano un pacco di soldi ma quei matti di valsusini hanno detto che pur di
far festa a Venaus sono disposti a pagare.

Si stanno contattando le ditte.

Non ci sono molti posti per dormire.

Chi viene dovrà + o - cercare di arrangiarsi ed essere autonomo.

Ognuno porti qualcosa da condividere.

Tutti devono portare legna da casa. TASSATIVAMENTE VIETATO FREGARE LA LEGNA
SUL POSTO.

CHI VUOLE VENIRE A VENAUS DEVE IMPEGNARSI:

AD AVERE IL MASSIMO RISPETTO PER LE COSE E PER LA GENTE DEL POSTO

A NON FARE CASINO, A NON PROVOCARE LA FORZA PUBBLICA, A NON CERCARE ROGNE CHE
CE NE SONO GIA' TANTE;

A DIVERTIRSI CON SERENITA' NEL MIGLIOR SPIRITO NO TAV

AD ESSERE DISPONIBILE A DARE COMUNQUE SEMPRE UNA MANO PERCHE' TUTTO VADA PER
IL MEGLIO SAPENDO CHE E' TUTTO VOLONTARIATO AUTOGESTITO

A NON ASPETTARSI LA LUNA, LA FESTA LA INVENTIAMO E LA CREIAMO NOI, TUTTI
INSIEME RISPETTANDO LE DIVERSITA' ED I GUSTI DI TUTTI

A CONTRIBUIRE (TUTTI) ANCHE FINANZIARIAMENTE ALLE SPESE PER LA RIUSCITA DELLA
FESTA

A NON ESAGERARE CON I BOTTI, E' MEGLIO UN MOSTRUOSO "A SARA' DURA"
CHE 10 PETARDI

A TENERE GLI OCCHI BENE APERTI E A ISOLARE I PROVOCATORI, I FAVOREVOLI AL TAV
CERCANO SEMPRE L'OCCASIONE PER SPUTTANARCI E PER METTERCI IN CATTIVA LUCE.


A VENAUS FA UN FREDDO BOIA E PER FORZA DI COSE LA FESTA SARA' PRINCIPALMENTE
SOTTO LE STELLE (O SOTTO LA NEVE...) QUINDI CERCHIAMO DI VESTIRCI MOLTO MOLTO
BENE.

RICORDIAMOCI CHE IL PRESIDIO E' UN PRESIDIO NON TAV E NON UN AGRITURISMO...
ANCHE SE LE VOLONTARIE E I VOLONTARI FANNO AUTENTICI MIRACOLI.

Diamoci da fare che siamo e saremo sempre bravissimi.

A sarà dura
Alberto


29 dicembre

La notte dei fuochi.

Dalle ore 18 accendiamo tutti un falò nel nostro paese o borgata o su un promontorio montano. 
Mandate le foto del vostro falò al sito http://www.notav.it

21 DICEMBRE

TRENTO aula caffè di Sociologia - via Verdi 26 - ore 18.00

NO INCENERITORE NO TAV
Mercoledì 14 e giovedì 15 dicembre si sono svolti due incontri, a Trento e a Rovereto, con alcuni partecipanti ai comitati NO TAV della Val Susa. Le serate – a cui hanno partecipato complessivamente 150-160 persone – hanno saputo trasmettere l’esperienza straordinaria di lotta e trasformazione della vita quotidiana in corso in Val di Susa. Inoltre, come già accaduto nei presidi valsusini (soprattutto durante la settimana della “libera Repubblica di Venaus”), l’opposizione al TAV e al mondo che lo produce ha incontrato la lotta contro gli inceneritori, i giganteschi impianti sciistici e le altre nocività ambientali e sociali. Assieme ad un inizio di riflessione sul concetto stesso di progresso, è emersa la capacità di comunicazione autonoma della resistenza valsusina (dal “sarà düra”, nato per scherzo a Venaus ed ora slogan noto in tutta Italia, alla stessa partecipazione a queste due assemblee di cui non è uscita una sola riga sui giornali locali).
Per questo durante gli incontri è stata fatta una proposta che a diverse persone è parsa matura: la creazione di un spazio di confronto e iniziativa (un coordinamento, un comitato, un’assemblea…) che si ponga contemporaneamente il problema di come impedire la costruzione dell’inceneritore ad Ischia Podetti, sopra Trento, e di come diffondere e allargare l’opposizione al TAV (anche in vista del progetto di treno ad alta capacità – l’alta velocità per le merci – sulla linea del Brennero, progetto miliardario debitamente nascosto). Uno spazio libero e autonomo dalle istituzioni, le cui caratteristiche sono ancora tutte da definire.
Per questo è previsto un primo momento di discussione mercoledì 21 dicembre alle ore 18, presso l’aula caffè di Sociologia, in via Verdi 26, a Trento.
NO INCENERITORE NO TAV

18 dicembre

RAVENNA  ore 15.30 via Trieste 76 (uffici della CMC)
TAV+PONTE=CMC
La CMC ( http://www.cmc.coop/  ), voracissima cementificatrice planetaria,
si è aggiudicata anche i succulenti appalti per la realizzazione delle
mega opere TAV e ponte sullo stretto.
Distruzione di territori e conseguente ricaduta sugli abitanti non sono da
considerare per la "cooperativa" ravennate, solo i profitti importano!
Ci dicono:
La situazione internazionale esige che venga pagato anche questo prezzo
per non "essere tagliati fuori" dal mercato mondiale dello sfruttamento.
Il "corridoio 5" è essenziale per "l'Italia tutta".
Serviranno:
Corridoio di merci. Corridoio per il supporto logistico. Corridoio per il veloce movimento truppe.
Corridoio di guerra! Guerra ai confini, guerra ai territori, guerra alle popolazioni.
NOI NO! Noi non ci stiamo!
QUESTO è IL NOSTRO INVITO:
Ovunque esista coinvolgimento a questi progetti, ditte di costruzione, fornitori di materiali, appalti, subappalti, ecc. deve nascere
opposizione, si esprima dissenso, contestazione, lotta.
  Iniziamo da:  No TAV ... No Ponte ... NO CMC!
La solidarietà alle popolazioni va espressa subito!
La presenza di delegazioni dei comitati no tav e no ponte è gradita e necessaria.
 
Compagn* della Romagna

Per arrivare: dalla stazione di Ravenna all'uscita a sinistra, prima a destra (strada con passagio a livello) sempre dritto (dopo la grande rotonda inzia via Trieste); in auto Arrivare al pala De Andrè via Trieste è la strada che porta a Marina di Ravenna.La CMC è in direzione centro.

17 dicembre 2005

TORINO  concentramento ore 13 PORTA SUSA, partenza corteo ore 14

Da Firenze  in preparazione un pullman.  Informazioni e prentazioni  055/494858 CUB di Firenze
Treno dalla Toscana: linea diretta Firenze/Torino
Partenza da Firenze Santa Maria Novella ore 7.51
Partenza da Pisa: ore 9.02
Partenza da Genova: ore 11.15
Arrivo a Torino: ore 12.55
Appuntamenti mezz'ora prima alle stazioni.
Treno utile anche per Empoli. Livorno deve venire a Pisa.
Trattativa in corso per prezzo basso e orari ritorno.

Da Roma  NESSUN TRENO SPECIALE
Da Milano partenza ore 12.15
In seguito al cambiamento d'orario del corteo NO TAV a Torino il nuovo orario
per la partenza del treno popolare NO TAV da Milano è stato modificato.
CONCENTRAMENTO ALLE ORE 11,30 (PUNTUALI)
alla biglieteria della stazione Centrale
PARTENZA alle ORE 12,15
Costo 8 euro
Si torna con un treno alle 19.00 ritorno in serata da definire a breve.
comunicare il prima possibile il numero dei partecipanti
al N. 02/5453986 tutti i giorni dopo le 18 o mercoledi sera 14 dicembre all'assemblea
cittadina che si tiene al CSA VITTORIA. fate girare l'informazione
Da Palermo INFO E PRENOTAZIONE : 091-6524834 / 339 6874537
o recarsi al centro sociale ExKarcere in via mongitore 77
SONO IN CORSO TRATTATIVE PER IL COSTO DEL BIGLIETTO
Network Antagonista Siciliano www.ecn.org/excarcere
Da Bologna Concentramento alle 9 in stazione
MORE INFO: TUTTI I VENERDI ALLE 18 IN VIA AVESELLA 5/A CRASH! www.ecn.org/baz
Da Pescara treno speciale
PARTENZA con il treno delle 2.39 da Pescara arrivo previsto alle 10.20 a Torino.
RITORNO con il treno delle 21.08 da TORINO E ARRIVO previsto per le 4.39 di domenica 18
*costo [in trattativa] possibile intorno ai 30€*
Per INFO: 3403701978 - 085.66788
Da Salerno
PARTENZA IN TRENO VENERDI' 16 DICEMBRE ORE 21:20
APPUNTAMENTO ORE 21 NEL PIAZZALE ANTISTANTE LA STAZIONE
PER INFO E ADESIONI: 3336101552
Da VERONA
RITROVO  ORE 9.00 STAZIONE PORTA NUOVA.

TRIESTE PRESIDIO ORE 16.00 DAVANTI AL PALAZZO DELLA PRESIDENZA DELLA REGIONE
DI VIA CARDUCCI 6 

IL COMITATO CONTRO IL CORRIDOIO 5 PROMUOVE UN PRESIDIO E VOLANTINAGGIO SABATO 17 DICEMBRE DALLE ORE 16.00 ALLE ORE 18.00 DAVANTI AL PALAZZO DELLA PRESIDENZA DELLA REGIONE DI VIA CARDUCCI, 5 A TRIESTE.
IL COMITATO CONTRO IL CORRIDOIO 5 PROMUOVE UN PRESIDIO E VOLANTINAGGIO

L'INIZIATIVA SI PROPONE DI PORTARE LA SOLIDARIETA' ALLE POPOLAZIONI
DELLA VAL DI SUSA, IMPEGNATE CONTEMPORANEAMENTE A TORINO IN UNA GRANDE
MANIFESTAZIONE, ALLA QUALE PARTECIPANO MOLTI CITTADINI DI TRIESTE E DEL
MONFALCONESE.
E' SCONTATO RICORDARE CHE IL CORRIDOIO 5 E' UNO SOLO, DALLA VAL SUSA A
TRIESTE, PER CUI LA GRANDE MOBILITAZIONE DELLA POPOLAZIONE PIEMONTESE
AIUTA ANCHE NOI AD IMPEDIRE CHE SI PROCEDA CON UNO SCEMPIO AMBIENTALE DI
DIMENSIONI INAUDITE, CHE COMPORTERA' L'ABBATTIMENTO DI MOLTE CASE E
TRASFORMERA' I NOSTRI TERRITORI IN UN ENORME CANTIERE PER I PROSSIMI 20
ANNI.

L'INIZIATIVA SARA' ANCHE UN'OCCASIONE PER DARE ALCUNE INFORMAZIONI ALLA
POPOLAZIONE DI TRIESTE, CHE SI VEDE PRIVATA DI UN'INFORMAZIONE
OBBIETTIVA E CORRETTA, IN QUANTO I MAGGIORI ORGANI D'INFORMAZIONE LOCALI
SI SONO APERTAMENTE SCHIERATI A FAVORE DELLA GRANDE OPERA, IGNORANDO LA
VOCE DEI SOGGETTI - COMITATI, ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE, STUDIOSI E
DOCENTI UNIVERSITARI - CHE PORTANO CONTENUTI CONTRARI AL PROGETTO.

IL LUOGO SCELTO PER IL PRESIDIO NON E' CASUALE: CI TROVEREMO DAVANTI AL
PALAZZO CHE OSPITA GLI UFFICI DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE RICCARDO
ILLY, PER RICHIAMARLO AL RISPETTO DEL PROGRAMMA ELETTORALE E RICORDARGLI
CHE ATTUALMENTE NON ESISTE (E NON E' MAI ESISTITO DALLA PRESENTAZIONE
DEL PROGETTO PRELIMINARE AD OGGI) ALCUN DIALOGO CON LE COMUNITA' LOCALI.

SE L'ACCORDO DI CUI IL PRESIDENTE ILLY HA PARLATO NEI GIORNI SCORSI
CONSISTE NEL SPOSTARE DI UN PO' L'ALTA VELOCITA' NOI SAREMO SEMPRE
CONTRARI. LA VERA ALTERNATIVA E' INVECE NEL RAFFORZARE IN TEMPI BREVI E
CON COSTI MOLTO RIDOTTI LE LINEE ESISTENTI, GIA' CAPILLARMENTE DIFFUSE
SUL TERRITORIO, RAFFORZANDOLE DOVE NECESSARIO, MA SENZA RICORRERE
ALL'INUTILE TAV.
ANCHE LA SLOVENIA SI E' ESPRESSA PER UN "CORRIDOIO 5" SENZA ALTA
VELOCITA', PER CUI LA TAV E' DESTINATA A FERMARSI A TRIESTE E NON
PROSEGUIRE OLTRE. PERCIO' CHIEDIAMO CHE ANCHE NEL TRATTO ITALIANO SI
ABBANDONI OGNI IPOTESI DI TAV, PER DOTARCI IN TEMPI BREVI DELLE
STRUTTURE FERROVIARIE NECESSARIE A TOGLIERE I TIR DALLE STRADE (COME
HANNO FATTO SVIZZERA E AUSTRIA SENZA RICORRERE ALL'ALTA VELOCITA').

PER QUESTI MOTIVI INVITIAMO I CITTADINI DI TRIESTE DI UNIRSI A NOI IN
QUEST'OCCASIONE DI INCONTRO-INFORMATIVO
www.ccc5.altervista.org

APPELLO PER I WEEK END
Appello per i week end lanciato dai NO TAV

7 dicembre 2005

BOLOGNA ore 12.30 in viale masini 12 davanti alla sede della tav
GENOVA  ore 17 presso Largo Lanfranco
PALERMO ore 17.00 alla stazione centrale
per sostenere e appoggiare la lotta dei compagni e delle compagne in Val di Susa contro la tav e contro tutte le devastazioni ambientali del capitalismo.. ora e sempre resistenza!
NO TAV -- NO PONTE--NO INCENERITORI !
PRESIDIO DI SOLIDARIETA' CON LA POPOLAZIONE DELLA VAL DI SUSA CONTRO I TAV E
CONTRO LE VIOLENZE DELLA POLIZIA
Coordinamento libertario contro la devastazione ambientale. Network Antagonista Siciliano.

VICENZA ore 18 stazione ferroviaria
LIVORNO ORE 18 prefettura
NAPOLI ore 17.30 piazza del gesù
VERONA ore 18.00 PREFETTURA

8 dicembre 2005

SUSA partenza ore 10 per il corteo fino a Venaus
il treno per raggiungere susa  parte dalla stazione porta nuova alle 7.20, com cambio a bussoleno.
per aggiornamenti ascolta radio 2000 blackout sui 105.205
per info 011/5806888

Per chi parte da Roma

il treno da prendere è quello delle 23,10 di mercoledì 7 dicembre, per arrivare in tempo per la coincidenza di Torino.

Per chi vuole venire da Napoli partenza mercoledì 7 alle ore 18:00  dalla stazione centrale
contro lunardi pisanu e i celerini mercenari .
come a scanzano acerra e messina non si puo tollerare la repressione contro chi lotta per difendere la propria terra!
fermiamo lo sviluppo della devastazione ambientale!
contro i manganelli asserviti al capitale europeo!
il territorio è di chi lo abita!

ROMA ore 16 piazza san marco angolo piazza venezia
 BOICOTTATORI CONTRORDINE!!!
Abbiamo ottenuto in extremis l'autorizzazione e quindi domani il PRESIDIO CONTRO TORCIA-COLA SI FA e si trasforma in PRESIDIO NO-COLA NO-TAV.
Per tutti quelli che boicottano la Coca-Cola e le multinazionali assassine.
Per tutti quelli che vogliono manifestare contro la TAV ma non possono raggiungere la Val Susa per il corteo di domani fino a Venaus.
L'APPUNTAMENTO E' DOMANI, GIOVEDI' 8 DICEMBRE DALLE ORE 16 A P.ZZA S.MARCO (angolo di P.za Venezia) per dare l'accoglienza a Torcia-Cola che arriverà in Piazza del Campidoglio dopo aver percorso le vie di Roma, per gridare
NO A COCA-COLA SPONSOR DEGLI SQUADRONI DELLA MORTE COLOMBIANI - NO ALLA REPRESSIONE DI STATO - NO ALLA TAV - NO AGLI INTERESSI ECONOMICI SULLA PELLE DEI POPOLI.
Una delegazione della REBOC - RETE BOICOTTAGGIO COCA-COLA sta partendo in questo momento con altre ce ntinaia di persone per partecipare al Corteo da Susa a Vanaus.
A domani, numerosi!!!
REBOC - RETE BOICOTTAGGIO COCA-COLA
info: www.nococacola.info
e-mail: no_cocacola_it@yahoo.it
BOICOTTA COCA-COLA - SINALTRAINAL ESIGE GIUSTIZIA
BOICOTTA TAV - VAL DI SUSA ESIGE GIUSTIZIA

Sulle pagine web www.nococacola.info tutte le info, i materiali, le iniziative di 'BOICOTTA TORCIA-COLA'
dall'8 dicembre al 10 febbraio 61 tappe in tutta Italia per dire 
NO A COCA-COLA SPONSOR OLIMPICO
SINALTRAINAL ESIGE GIUSTIZIA

9 dicembre 2005

Presidio a Grenoble

10 dicembre 2005

CHAMBERY

Manifestazione No Tav a Chambery nella mattinata di sabato 10 dicembre organizzata dal gruppo locale della Federation Anarchiste, dal gruppo "Acratie" e dal sindacato libertario CNT.Il presidio con volantinaggio ed esposizione di striscioni e bandiere ha suscitato l’interesse dei passanti.
Di seguito il volantino distribuito per l’occasione.
Solidarité avec le Val de Suse
La Fédération Anarchiste de Chambéry, le Groupe Acratie et la CNT Savoie soutiennent la lutte engagée par les habitant-e-s du Val de Suse. Ce rassemblement a pour objectif d’exprimer notre entière solidarité avec les opposant-e-s au TGV Lyon-Turin, qui subissent la répression étatique de plein fouet.
Depuis des années, les habitant-e-s du Val de Suse (vallée du Piémont) s’opposent massivement au projet de nouvelle ligne TGV Lyon-Turin qui inclut un tunnel de 52 km entre Saint Jean de Maurienne et Suse. La mobilisation s’est amplifiée ces derniers mois pour empêcher le démarrage du chantier de la première galerie de reconnaissance côté italien. Plus de 80 000 manifestants le 16 novembre !
Depuis le 29 novembre, le village de Venaus, où doit commencer le chantier, a été investi par 5000 personnes pour empêcher le début des travaux. Face à eux, « les forces du désordre », en nombre, ont tenté en vain de les déloger jusqu’au mardi 6 décembre. Ce jour là, à 3h30 du matin, la police est intervenue avec sa brutalité habituelle pour détruire le camp de résistance, entraînant une vingtaine de blessés dont plusieurs assez gravement touchés, évacués à l’hôpital. Les habitant-e-s ont alors cessé le travail et ont bloqué les routes et les trains toute la journée. Depuis, la résistance n’a pas faibli, malgré la militarisation de la vallée, et le 6 décembre, 30000 manifestants ont réussi à réoccuper le site de Venaus. Chaque jour de lutte est un pas de plus vers l’abandon de la nouvelle ligne Lyon-Turin.
Le Lyon-Turin est un projet pharaonique (au moins 13 milliards d’€uros) désastreux pour l’environnement et la vie dans des vallées déjà surchargées d’infrastructures. Le chantier durera 20 ans avec son cortège de camions supplémentaires et l’extraction de matières polluantes (uranium, amiante). C’est un projet qui s’intègre à l’Europe des capitalistes où le transport de marchandises ne fera qu’augmenter pour produire au moindre coût, à travers toute l’Europe, et augmenter les profits du patronat. Le Lyon-Turin nous montre également que les Etats et leurs représentants locaux ont comme seul objectif de satisfaire le système capitaliste, qui les en remercie grassement, au détriment de gens surexploités d’un côté et crevant de la pollution de l’autre, tout en subissant les délocalisations de production. Les coups de matraque et l’occupation policière, voilà le vrai visage de l’Etat, voilà sa réponse aux luttes populaires !
En favorisant les lignes ferroviaires existantes qui traversent les Alpes, en les développant et les adaptant, le ferroutage tant annoncé peut se développer dès aujourd’hui pour sauver des vallées asphyxiées par les camions. L’urgence d’un transfert de la route sur le rail, c’est aujourd’hui et pas dans 15-20 ans ! Encore faut-il qu’il y ait une réelle volonté politique, alors que le fret SNCF est en constante diminution et que le lobby routier est tout puissant.
Pour empêcher les productions et les transports inutiles, réévaluons nos besoins réels. Favorisons également la production locale et sa consommation sur place, qui limitera les transports. Il s’agit donc bien de reprendre nos vies en main, en reprenant le contrôle des modes et des choix de production, de transport et de distribution, en les gérant directement, ici comme ailleurs.
La lutte engagée dans le Val de Suse est aussi la nôtre ! Solidarité face à la répression ! Non au Lyon-Turin ! NO TAV !


REGGIO EMILIA ore 16 piazza Prampolini 

LECCE ore 17.30 partenza Porta Napoli
L’assemblea dei soggetti, dei gruppi, dei collettivi e delle organizzazioni di base del Salento esprime la più recisa condanna dell’azione di forza, violenta e brutale, sferrata dal governo e dalle “forze dell’ordine” contro il popolo antitav della Val di Susa. Denuncia la morte definitiva della democrazia nel nostro Paese, l’imposizione di una dittatura della minoranza sulla volontà dei cittadini che è chiaramente contro lo stravolgimento del territorio, l’avvelenamento dell’ambiente, il dispregio della salute che precisi interessi perseguono. Siamo di fronte ad un modello di falso sviluppo del tutto disumano, irrazionale e folle, che prevede e lucidamente attua il massacro dell’ambiente, una qualità della vita sempre peggiore, la moltiplicazione dei veleni e delle malattie pur di imporre la logica del profitto privato e un farneticante percorso economico che porta diritto alla negazione della vita e all’autodistruzione. Non vogliamo le cosiddette “grandi opere” che di grande hanno solo i costi economici a carico della Collettività e la forza di annientamento così del territorio come dei diritti e della vivibilità dei cittadini; non vogliamo il “ponte sullo stretto”, né, nel Salento, un’inutile invasiva nuova “autostrada” che colleghi Maglie a Leuca devastando il Basso Salento, o il “rigassificatore” a Brindisi. Siamo contro la logica di regime che militarizza il territorio e bastona la società civile con una repressione che nasconde interessi economici fortissimi ed illecità.

COMITATO SALENTINO DI SOLIDARIETA’ CON I CITTADINI DELLA VAL DI SUSA E CONTRO LE GRANDI OPERE.

Hanno aderito sinora:
Collettivo Iqbal Masih
P.R.C. – Federazione Provinciale
Cobas
Associazione Il Cantiere
Collettivo Universitario
Laboratorio Omar Mohessi – Guagnano
Verdi - Lecce

14 dicembre 2005
MILANO ore 21.30 assemblea cittadina di preparazione alla manifestazione a Torino del 17 dicembre al centro sociale Vittoria
 Dopo il violento sgombero  poliziesco del presidio contro il cantiere TAV
avvenuto lunedì notte e dopo le successive mobilitazioni e scioperi spontanei
in tutte le valli del Torinese e in molte  città italiane che hanno visto
coinvolti studenti e lavoratori, oggi centomila persone determinate,
provenienti da tutta Italia, hanno riconquistato il sito di Venaus.
A nulla sono serviti i mezzi violenti e intimidatori delle forze dell'ordine
che miravano a isolare e criminalizzare la lotta degli abitanti della Val di
Susa contro la devastazione ambientale e l'inquinamento (uranio, amianto) di
un'opera che serve solo a soddisfare gli interessi dei padroni e delle banche
legati all'attuale compagine governativa. 
La grande mobilitazione di oggi dimostra che l'unità e la determinazione di
chi lotta sono l'unica via possibile e perseguibile per costruire un movimento
che sia in grado di opporsi agli attacchi ai diritti sociali, al lavoro, alla
casa, alla salute, alla cultura e al territorio. E soprattutto dimostra che la
lotta paga.
In preparazione del corteo nazionale a Torino di sabato 17 dicembre lanciamo
un'assemblea cittadina da tenersi mercoledì ore 21,30 presso il Csa Vittoria
per decidere le forme e le modalità della mobilitazione.
La Lotta paga!!!
Csa Vittoria, Conf.Cobas, R.A.S.H. Milano, Slai Cobas Milano

ROMA ore 11.00 aula 2 di lettere – universita’ la sapienza

ASSEMBLEA -DIBATTITO “contro le stragi dei padroni conferme e mutamenti nelle strategie delle tensioni dal 1969 ad oggi” - coordinamento per l’autonomia di classe

FIRENZE ore 17.00 piazza Unità d'Italia (vicino stazione santa maria novella)

PRESIDIO INFORMATIVO - La protesta della gente della Val di Susa non può rimanere isolata: i lavori per l’alta velocità, l’assurda idea della costruzione di un ponte sullo stretto, i disastri ecologici, l’atteggiamento arrogante che riduce il problema ad un “primitivo rifiuto del progresso tecnologico”, la puntuale criminalizzazione delle proteste autorganizzate, riguardano tutti.
csa ex-emerson - movimento lotta per la casa