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I CRIMINI ISRAELIANI
ARCHIVIO 2006
  Anno 2006 Anno 2007
  Anno 2008

25-31 dicembre 2006
WEST BANK
Vasta campagna di arresti in varie località: 54 fermati appartenenti a milizie armate.
A Nablus i miliziani hanno contrastato l’incursione militare e ferito 2  soldati israeliani.
Il 27 dicembre Nablus era stata messa sotto assedio
TULKAREM 
Manifestazione studentesca per protestare contro l’uccisione a sangue freddo da parte di soldati israeliani di una ragazza di 13 anni, Dua'a Abdul Kader. La ragazza stava giocando martedì 19 dicembre ed è stata colpita da proiettili che hanno ferito anche il suo compagni di giochi di 10 anni. Non le è stato permesso di essere soccorsa dall’ambulanza palestinese. Ha dovuto aspettare un’ambulanza israeliana che l’ha trasportata ormai morta in un ospedale israeliano.

11-17 dicembre 2006
GAZA STRIP
Violata la tregua a Beit Hanoun, ferito a seguito di spari un palestinese, ed ucciso un secondo al valico di Karni.
WEST BANK
Vasta campagna di arresti a Nablus, Betlemme, Qalqilya, Jenin
Al posto di blocco di Qalandia – Gerusalemme è stato ucciso un palestinese con il pretesto di aver aggredito un militare.
AL KHALIL spari contro un gruppo di lavoratori, ferito uno, 2 arresti
NABLUS ad un posto di blocco ferito gravemente dalle truppe di occupazione un ragazzo di 19 anni che è morto dissanguato perché non è stato permesso all’ambulanza di intervenire.
Dal 4 al 10 dicembre 2006
WEST BANK
Continuano incessantemente le incursioni e gli arresti nonostante la tregua, e le vessazioni ai checkpoint. Bloccate le autoambulanze nel tragitto verso l’ospedale a Salfit
Arresti in larga scala di miliziani a Nablus, Jenin, Al Khalil, Betlemme
45 arresti solo a Kufr Dan, ad ovest di Jenin
Sanguinosa incursione a Tulkarem: 1 morto e 2 feriti
Ucciso nel campo profughi di Askar vicino a Nablus un ragazzo che ha lanciato una pietra contro un blindato ed un altro per lo stesso motivo vicino ad Hebron.
Deserto del Negev abbattute 17 case a Tawil
Il ministro degli interni ha dichiarato di avere in programma la demolizione di 42mila case di beduini palestinesi nei villaggi del deserto del Negev perché illegali.
GAZA STRIP
Continue violazioni della tregua.
Impedito a malati di cancro di uscire dalla striscia
Beit Lahia aperto il fuoco contro agricoltori, 1 ferito
Beit Hanoun aperto il fuoco contro civili, 1 ferito
Dal 20 novembre al 3 dicembre 2006
GAZA STRIP
Il 26 novembre è stata proclamata una tregua, non rispettata
RAFAH chiuso il valico il 29 novembre contravvenendo all’accordo di lasciarlo aperto 2 giorni alla settimana, martedì e mercoledì.
WEST BANK
Nonostante la tregua scattata il 26 novembre sono proseguiti gli arresti (75 persone) e le incursioni.

Peretz, ministro della difesa, ha affermato che è legittimo uccidere i palestinesi nel West Bank e continuerà a farlo perché la tregua vale solo nel territorio della striscia di Gaza.

Gli arresti in larga scala sono avvenuti in particolar modo nelle città di Nablus, Jenin, Al Khalil, Abu Dis.
A Jenin e Al khalil ci sono stati anche 2 morti in ciascuna città, oltre a Kabatia.
A Jenin ci sono state altre incursioni con alcuni feriti
Tulkarem 3 rapiti
Ramallah ferito ed arrestato un miliziano dei martiri al aqsa
Dal 13 al 19 novembre 2006

WEST BANK
AL KHALIL 12 arresti, rapita una donna
NABLUS ucciso da truppe speciale israeliane un comandante brigate Mustafa, legate al PFLP (fronte popolare).
RAMALLAH 15 arresti
QALQILYA scontri tra la popolazione e l’esercito. Sta per iniziare la confisca di 4000 ha di terreno ad Azzon per la costruzione di un nuovo pezzo di Muro.
Dal 6 al 12 novembre 2006
WEST BANK
8 palestinesi fermati a Nablus, Tobas, Betlemme
RAMALLAH arrestati i legali che lavorano per l’associazione Mandela
AL KHALIL arrestato fotografo che lavora per l’agenzia Reuters
                      Uccisi un uomo e sua moglie da artiglieria israeliana
JENIN esecuzione extragiudiziale di 4 membri delle brigate martiri al aqsa
3 novembre 2006
WEST BANK
NABLUS un ragazzo di 14 anni è stato colpito a morto dai soldati israeliani mentre cercava di aiutare suo fratello, attivista dei martiti di al aqsa, fazione affiliata a Fatah, che era rimasto ferito durante un incursione nel campo profughi di Balata
BETLEMME morto un 80enne durante un’incursione israeliana per arrestare un attivista della Jihad islamica

STRISCIA DI GAZA - NOVEMBRE 2006 - OPERAZIONE "AUTUMN CLOUDS"

29 ottobre 2006
WEST BANK continua la distruzione di cade palestinesi per far spazio a nuovi insediamenti
28 ottobre  2006
WEST BANK
RAMALLAH l’esercito israeliano rapisce 3 funzionari del parlamento palestinese
27 ottobre 2006
WEST BANK
JENIN incursione, 3 morti
26 ottobre  2006
WEST BANK
NABLUS coloni armati hanno assalito contadini palestinesi, 3 palestinesi e 1 colono feriti
23 ottobre 2006
WEST BANK
JENIN analogo attentato, morto Mohammed Oda, 23 anni, ferite 15 persone. E’ scampato all’attentato l’attivista della Jihad islamica Bashar Bani Oda.
22 ottobre 2006
WEST BANK
JENIN feriti due guerriglieri durante scontri con esercito israeliano
20 ottobre 2006
JENIN feriti 2 bambini che lanciavano pietre durante un’incursione
18 ottobre 2006
WEST BANK
JENIN terzo giorno di incursioni nel villaggio di Kabatia, il pretesto è arrestare dei giovani ricercati. Gli scontri tra esercito e guerriglieri sono stati violenti, i più duri da un anno a questa parte. All’alba i soldati hanno rapito 4 ragazzi e li hanno usati come scudi umani per le incursioni nella città. Le donne sono state raccolte in una scuola e gli uomini in moschea dove molti sono stati interrogati. Un ragazzo è stato ucciso.
NABLUS campo profughi Al Ain, unità speciali israeliane in incognito hanno aperto il fuoco contro due fratelli uccidendoli.
7 rapimenti in altre zone del west bank
16 ottobre 2006
WEST BANK
TOBAS 3 ragazzi feriti
JENIN ferito gravemente un responsabile di Hamas da uomini armati a volto coperto
12 - 13 - 14 ottobre 2006
WEST BANK
NABLUS scontri tra guerriglieri ed esercito a causa del tentativo dei militari di entrare in città
13 ottobre 2006
Il servizio di sicurezza Shin Bet sistematicamente nega il permesso di ingresso in Israele ai palestinesi che necessitano di cure mediche, salvo rivedere le proprie decisioni quando viene avviato un procedimento legale. Questa è la denuncia avanzata dall’organizzazione no- profit Medici per i Diritti Umani (PHR).
Lo Shin Bet si giustifica dicendo che vi sono motivi di sicurezza legati ai tentativi di gruppi terroristici di sfruttare il permesso di ingresso come paziente per compiere attacchi dentro Israele.
Il PHR controbatte dicendo che vengono applicati criteri molto generici, tutti i palestinesi tra i 16 e i 35 anni sono considerati pericolosi, talvolta anche tra i 18 e i 40 anni, senza contare che vengono inseriti nell’elenco di chi non può entrare anche i membri di una famiglia in cui vi è un caduto, perché potrebbero esserci sentimenti di vendetta, o semplicemente gli studenti, perché le università sono considerate “culle del terrorismo”. Per il  PHR questi criteri hanno il tenore di una punizione collettiva e il negare le cure mediche a pazienti palestinesi è una violazione dei loro diritti umani, perché per alcuni malati la non possibilità di curarsi equivale ad una sentenza di morte.
Israele è firmatario di accordi internazionali che lo vincolano a provvedere alle cure mediche della popolazione dei territori occupati. Israele rifiuta di riconoscere tale obbligo, lo assolve solo in alcuni casi, ma come se fosse una questione umanitaria e in quei casi fa pagare le cure ai pazienti.
Il PHR accusa anche lo Shin Bet di ricattare le famiglie bisognose di cure mediche cercando di barattare il permesso di ingresso con l’impegno a svolgere l’attività di informatori.
10 ottobre 2006
WEST BANK
NABLUS arrestato un altro ragazzo al posto di blocco di Hawara e ucciso
JENIN ferita una donna durante un’incursione in cui sono state usate bombe sonore
TOBAS arrestato uno studente universitario, Daraghma Ahmed , già arrestato nel 2002 e scontato 17 mesi di carcere.

STRISCIA DI GAZA - OTTOBRE 2006 - NUOVA OFFENSIVA

9 ottobre 2006
WEST BANK
NABLUS ucciso un giovane del campo profughi di Balata mentre cercava di passare dal posto di blocco di Hawara.
Durante un’incursione al campo profughi di Balata le truppe di occupazione hanno ucciso un guerrigliero e ferito altre 6 persone.
7 ottobre 2006
WEST BANK
Sequestrati in due giorni 23 giovani  a Jenin, Betlemme, Al Khalil, Tulkarem, Nablus, Qalqilia, Ramallah e Gerusalemme con il pretesto di appartenere a fazioni armate
GAZA STRIP
Israele ha ritrattato l’impegno a riaprire il valico di Rafah
5 ottobre 2006
GAZA STRIP
Due incursioni dell’esercito israeliano nella zona orientale
3 guerriglieri uccisi a Khan Younis
WEST BANK
TOBAS violente incursioni
JENIN incursione, ferito un palestinese di 72 anni
4 ottobre
2006
WEST BANK
Qalqilia un gruppo di uomini armati uccide a sangue freddo un esponente di Hamas
3 ottobre
2006
GAZA STRIP
KHAN YOUNIS un palestinese ucciso in un raid israeliano
DEIR AL BALAH palestinese ucciso dal fuoco proveniente da imbarcazione israeliana
1 ottobre
2006
GAZA STRIP
RAFAH due guerriglieri uccisi dal fuoco di un aereo israeliano
30 settembre
2006
WEST BANK vasta campagna di arresti in corrispondenza dell’inizio del Ramadan.
Chiusura totale della città di Qalqilia, ferito un 21 enne vicino a Kiryat Arba che è morto poi dissanguato perché i militari hanno impedito all’ambulanza di portarlo in ospedale.

Gerusalemme impedito l’accesso alla moschea di Al Aqsa il primo venerdì di Ramadan
GAZA STRIP
KHAN YOUNIS due missili abbattono una casa
14 settembre  
2006
WEST BANK
TULKAREM chiusi tutti gli accessi, la città è completamente bloccata in entrata e in uscita. Non possono transitare neanche le ambulanze.
13 settembre
2006
Il tribunale militare di Ofer ha deciso di rilasciare su cauzione di 5500 dollari  21 parlamentari rapiti, tra questi il presidente del parlamento Aziz Dwaik e Khaled Arafa, ministro per Gerusalemme. La sentenza però sarà esecutiva dopo 72 ore, questo per lasciare il tempo all’accusa di presentare ricorso.
Il tribunale militare di Petah Tikva ha adottato un procedimento analogo per il vice premier Nasser Al-Dein Al-Shaer
GAZA STRIP
Deir Al-balah distrutta una casa con il pretesto che nascondesse un tunnel
WEST BANK vasta campagna di arresti  a Jenin, Ramallah, Al Khalil, Betlemme, Qalqilia
12 settembre
2006
GAZA STRIP
Truppe israeliane con tanks e bulldozer sono avanzate di 300 metri  in territorio palestinese nella zona centrale, vicino al valico di Kissumfim.
Ci sono stati violenti scontri con i guerriglieri. Feriti numerosi soldati israeliani, ucciso un ufficiale.
GAZA CITY distrutta da un missile la casa di un esponente di Hamas, danneggiate le case vicine.
RAFAH colpito da due  missili il laboratorio di Abu Mar’i. A distanza di mezz’ora nella stessa zona un drone ha lanciato altri due missili contro un’ autovettura a bordo della quale si trovavano combattenti delle brigate Quds che sono rimasti illesi perché i missili hanno mancato il bersaglio.
11 settembre
2006
WEST BANK
JENIN Kadri Farasani di 38 anni era alla guida della sua auto e si stava recando al mercato di Jenin quando è stato investito da una raffica di colpi senza preavviso e senza giustificazione sparati da soldati israeliani a bordo di un auto civile.
Kadri e suo fratello Ahmed hanno riportato ferite alle gambe, è morto Anis Tawfik Amur, 47enne, padre di 8 figli.
GAZA STRIP
RAFAH morto un ragazzo di 14 anni colpito alla testa durante un’incursione israeliana. Un altro palestinese è stato ferito gravemente.
10 settembre
2006
GAZA STRIP
Assembramento di forze israeliane ai confini settentrionali e orientali. Attacchi di artiglieria a Beit Lahia e Shujaia (Gaza City)
8 settembre  
2006
WEST BANK
JENIN incursione dei militari israeliani, scontri con i guerriglieri. 3 palestinesi morti,  15 feriti tra cui 4 donne
7 settembre
2006
GAZA
KHAN YOUNIS 5 feriti, di cui 3 gravi, in un raid aereo
WEST BANK
JENIN assassinato un attivista della Jihad islamica da soldati travestiti da palestinesi .
6 settembre
2006
GAZA incursioni aeree e di terra a Khan Younis e Rafah. 5 membri delle brigate qassam uccisi, 25 palestinesi feriti
WEST BANK arresti in varie zone, incursioni nelle case dove sono state percosse donne e bambini

4 settembre
2006
WEST BANK
il ministro israeliano per l‘edilizia ha annunciato la prossima costruzione di case a Ma’aleh Adomin (348 unità) e Beitar Illit (342  unità).

BETLEMME confiscati 152 ettari di terreno
NABLUS  incursione nel campo profughi di Ein Al-Ma, 6 arresti.
GAZA
JABALIA sparati 2 missili contro la casa di Khalil Abul Fool, un comandante delle brigate dei martiri di al aqsa, che è stata rasa al suolo. Gli occupanti della casa erano stati avvertiti  dai soldati per telefono pochissimi minuti prima dell’incursione.
3 settembre 2006
GERUSALEMME il governo israeliano è disposto a scambiare il soldato Shalit con 800 prigionieri,  secondo il quotidiano israeliano Ahronoth che ha aggiunto che i ministri e parlamentari palestinesi rapiti sarebbero liberati in una fase successiva, dopo l’insediamento del governo di unità nazionale.
2 settembre 2006
GAZA
BEIT HANOUN incursione israeliana con elicotteri e blindati. 3 morti
WEST BANK
RAMALLAH dispersa con violenza dai soldati israeliani una manifestazione contro il muro : 10 feriti tra cui stranieri e un cameraman.                                                     
30 agosto 2006
WEST BANK
NABLUS 2 arresti
AL KHALIL 2 arresti
BETLEMME villaggio di Obeidia incursione con blindati, 3 arresti.
JENIN villaggio di Arraba incursione negli uffici del gruppo parlamentare di Hamas. Danneggiati documenti, computer, mobili, porte e finestre.
Villaggio di Fahma incursione in una tipografia, danni per 15mila dollari
29 agosto 2006
GAZA
Rafah 3 arresti
WEST BANK
NABLUS incursione nel campo profughi di Balata. Uccisi 2 miliziani delle brigate di al aqsa, legate a Fatah, a sangue freddo dai soldati israeliani dopo che erano stati feriti da un razzo israeliano sparato contro la casa dove si stavano riparando. Dopo questa azione sono iniziati duri scontri tra i soldati e i miliziani durante i quali è stato ferito un miliziano delle brigate qassam legate ad Hamas.
BETLEMME confisca di terreni per costruire il Muro
JENIN scontri tra soldati e miliziani. Per ritorsione sono stati installati diversi checkpoints aggiuntivi dove la gente è  stata costretta ad aspettare per ore prima di passare.
RAMALLAH assassinato  un militante delle brigate di al aqsa da agenti in borghese
28 agosto 2006
WEST BANK
QALQILYA 5 arresti
RAMALLAH rapito un altro parlamentare Mahmoud Musleh
 27 agosto 2006
WEST BANK
NABLUS ucciso un ragazzo di 15 anni, e feriti 22 di cui 5 in gravi condizioni durante in un incursione dell’esercito israeliano.
Le truppe di occupazione sono entrate in città, sparando contro i ragazzi che tiravano loro le pietre. Hanno circondato un edificio a 3 piani con il pretesto che fosse un rifugio di miliziani e lo hanno spianato con i bulldozer. 20 famiglie sono ora senza tetto.
 25 agosto 2006
WEST BANK
SALFIT le famiglie di 4 giovani arrestati circa un mese, tra questi vi é il figlio del ministro delle finanze, e di cui non si hanno più avuto notizie da allora, fanno appello alle organizzazioni umanitarie per far pressione sulle autorità israeliane affinché rivelino dove sono detenuti.
Arrestati 7 palestinesi a Nablus, Jenin, Ramallah con l’accusa di essere miliziani di Jihad islamica e PFLP.
LIBANO
L'OCHA - Office for the Coordination of Humanitarian Affairs, ha stimato 3,6 miliardi dollari di danni compresi  145 ponti e 600 km di strade distrutti .
Ha dichiarato che 12 persone sono state uccise dalle bombe a grappolo e più di 50 ferite dal 14 agosto, data del cessate il fuoco.
Il parlamentare Saad Hariri ha sollecitato la comunità internazionale a fare pressione su Israele affinché, secondo quanto stabilito dalla risoluzione 1701, metta a disposizione le mappe delle zone minate, dopo la morte di altri 3 soldati libanesi.
24 agosto  2006
LIBANO
Dall’inizio del cessate il fuoco del 14 agosto 8 persone, compresi dei bambini, sono morte e 38 ferite a causa dello scoppio delle bombe a grappolo inesplose rimaste sul terreno dopo i bombardamenti.
“Vi è una situazione di emergenza: ci sono interi villaggi in pericolo, è molto difficile individuare gli ordigni sotto le macerie e le persone non hanno la dovuta attenzione verso di essi perché, essendo piccoli, appaiono loro inoffensivi. Ci sono bambini che giocano con essi e si feriscono o vengono uccisi.” testimonia Marc Garlasco di Human Rights Watch
 WEST BANK
Vessazioni ai check point a Salfit, devastazioni di case a Jenin.
AL KHALIL arrestato il sindaco di Beit Ummar  a nord di Al Khalil, il sig Farhan Mousa Alkam, eletto un anno fa con la lista di Hamas
QALQILIA incursione in larga scala, arrestati 7 uomini compreso un membro del consiglio comunale ed il direttore dell’ufficio parlamentare della zona con l’accusa di appartenere ad Hamas.
22 agosto 2006
WEST BANK
TULKAREM 4 fermati, saccheggi nelle case
NABLUS violento raid israeliano, numerosi arrestati
20 agosto  2006
WEST BANK
RAMALLAH 
Campo profughi di Jalazon incursione delle truppe israeliane arrestati tre giovani.
Rapito ad Al Beireh, ad est di Ramallah,  il  segretario del parlamento palestinese Mahmoud al Ramahi, appartenente ad Hamas.
Rapito il vice primo ministro Nasseruddin Al Shaer nella sua casa.
SONO 30 I PARLAMENTARI RAPITI ANCORA DETENUTI.
DEI 9 MINISTRI RAPITI 4 SONO ANCORA IN CARCERE INSIEME A DECINE DI ALTRI MILITANTI DI HAMAS SEMPRE RAPITI LO SCORSO GIUGNO
Gli scopi del governo israeliano sono di usare questi prigionieri per far pressione sulle autorità palestinesi per il rilascio del soldato israeliano, per cercare di far fallire gli accordi per un governo di unità nazionale e demoralizzare il popolo palestinese dimostrando che le persone che hanno eletto e in cui credono non hanno immunità e sono trattate come animali.
Dichiarazioni del primo ministro Hanyye: “E’ una mera estorsione politica. Ribadiamo che Israele non riuscirà a ricattare Hamas ed il governo palestinese e a farci rinunciare ai nostri diritti nazionali.
Chiediamo al popolo palestinese di formare un fronte unito e forte per contrastare il malefico piano israeliano contro di esso.”
NABLUS truppe israeliane aprono il fuoco su un auto 1 giovane, Jalal Husam Deireyya, ucciso colpito alla testa, 2 feriti lievi, Esmat Abdul Salam e Durgham Eshteya, ed uno grave Kais Eshteyya. Tutti tra i 22 e 25 anni.
Stavano uscendo da Nablus  percorrendo una via secondaria perché al check point i soldati israeliani non permettono ai giovani con meno di 30 anni di lasciare la città.
Le vessazioni ai check points  sono diventate ancora più crudeli (per esempio lasciare le persone ad aspettare sotto il sole raccogliendole in una fossa  senza preoccuparsi delle loro condizioni) dopo che è stato ucciso un soldato israeliano vicino alla città di Tobas ad opera delle Brigate martiri di Al Aqsa.
 19 agosto   2006

LIBANO
ROTTA LA TREGUA DA PARTE DI ISRAELE. Incursione nelle valle della Bekaa nel Libano orientale. L’operazione aveva lo scopo di arrestare Mohammed Yazbek, esponente di Hezbollah anche se ufficialmente il pretesto era di ostacolare il passaggio di armi dalla Siria, ma è fallita. Ucciso un soldato israeliano feriti altri due.
17 agosto  2006
WEST BANK
In tutto il West Bank 18 arresti operati ai check points, comprese 3 ragazze ed 1 bambino
KABATIA a sud di Jenin, violenta incursione, un ferito
FAHMA a ovest di Jenin incursione, spari su case e cisterne di acqua
AL KHALIL 5 arresti. Continue aggressioni anche da parte dei coloni che disturbano la preghiera arrampicandosi sul tetto della moschea.
15 agosto  2006
WEST BANK
NABLUS campo profughi di Askar, durante un raid una donna di 70 anni Um Khalil Al Tayebi è morta per un attacco cardiaco. L’esercito ha iniziato a sparare tra le case ed ha impedito ai suoi familiari di portare la donna in ospedale.
Nello stesso raid distrutte con i bulldozer 2 case perché presunti rifugi di attivisti.
Gli abitanti hanno protestato per il raid con il lancio di bottiglie e pietre, i soldati hanno risposto con proiettili veri e di gomma ferendo numerose persone compreso un bambino di 10 anni ed una donna. Arrestati 3 fratelli.
Ccampo profughi di Ein contemporanea incursione a quella di Askar. 2 arresti.
JENIN incursioni in campi profughi della zona. 
14 agosto  2006
Rilasciato il ministro del lavoro Mohammad Al Barghouti
LIBANO
Approvata la risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU n. 1701. Inizia il cessate il fuoco
13 agosto  2006
LIBANO
Bombardamenti in quartieri di Beirut sud: 11 edifici distrutti.
Il bilancio dei morti oggi é di 17 civili uccisi e 4 soldati.
11 agosto  2006
WEST BANK
9 arresti in varie città e villaggi.
LIBANO
AKKAR, nord Libano: raid aereo colpisce il ponte di Al hayssa, 11 morti e 15 feriti.
10 agosto  2006
WEST BANK
NABLUS 4 arrestati, di cui due studenti universitari
9 agosto  2006
LIBANO
Ein Al-Hilweh campo profughi vicino a Sidone : 2 morti e 6 feriti in un bombardamento dalle navi da guerra israeliane.
MASHGHARAH colpito un edificio a 4 piani: uccise 8 persone della stessa famiglia
WEST BANK
JENIN campo profughi 2 morti e numerose feriti in attacco da elicotteri Apache
8 agosto  2006
LIBANO 
Ghaziyeh, sud est di Sidone: bombardamenti su un corteo funebre per 15 civili uccisi lunedì scorso. In questo nuovo attacco sono state uccise 14 persone e ferite 24.
WEST BANK
NABLUS 5 arresti
BETLEHEM 6 arresti
JENIN devastazioni nelle case
7 agosto  2006
LIBANO
Mentre i ministri degli esteri arabi sono a convegno si intensificano gli attacchi aerei in molte zone residenziali, quasi 100 MORTI.
RAMALLAH rapito il parlamentare Hamdan, 24 ore dopo che è stato rapito sempre a Ramallah il presidente del parlamento palestinese Duwaik
6 agosto  2006
LIBANO
ANSAR colpita la casa di Ibrahim Assi, ucciso lui, la moglie, 2 figli ed i vicini. Mentre i soccorritori erano all'opera sono stati colpiti da un secondo attacco aereo.
AL JUBBEYN intensi bombardamenti che hanno ucciso Kassem Akeel , sua moglie, la figlia ed i vicini
4 agosto  2006

LIBANO
Valle della Bekaa al confine con la Siria: bombardato un magazzino, 33 agricoltori libanesi e siriani uccisi.
2 agosto  2006
LIBANO
Colpito l'ospedale di Baalbeck: 13 morti tra cui donne, bambini e lavoratori siriani

STRISCIA DI GAZA - AGOSTO 2006 - CONTINUA L'INVASIONE
24 agosto 2006
Striscia di Gaza: in una conferenza stampa il direttore dell’ospedale di Rafah, Abu Yousef Al-Najar ha dichiarato che tutti gli interventi chirurgici programmati per questa estate sono stati annullati a causa della carenza di energia dopo il bombardamento della centrale elettrica. Ha ribadito, inoltre, la denuncia dell’uso di armi non convenzionali dal parte degli Israeliani …vai a "La strage nascosta"
31 luglio  2006
STRISCIA DI GAZA e WEST BANK
Continuano bombardamenti, devastazioni ed arresti
LIBANO
3 massacri a Harees (16 cadaveri di 2 famiglie), Halloussiyeh (10 cadaveri di un stessa famiglia) e altri 12 cadaveri sulla strada tra Qoleyleh e Al-Jebbeyn, tra cui un bambino di 8 anni.
30 luglio 2006


LIBANO
CANA, sud del Libano uccisi 60 civili compresi 38 bambini sotto i 12 anni secondo i volontari della Croce Rossa. Testimoni oculari hanno visto  sganciare dagli aerei israeliani bombe su di un edificio di tre piani dove alcune famiglie avevano trovato riparo. L’edificio è stato distrutto uccidendo decine di rifugiati nel sonno. L’attacco si è verificato intorno all’una di notte ed è il più violento che ha colpito i civili dall’inizio dell’aggressione al Libano da parte di Israele iniziata 19 giorni fa. Solo 6 persone sono state estratte vive dalle macerie.
“Questo è il nuovo Medioriente che vogliono la Rice e Bush” ha detto un abitante indicando il terreno su cui erano distesi i cadaveri, la maggior parte giovani e bambini .
“Penso che Hitler sia uno scout in confronto a George Bush” ha affermato un altro abitante.
La scorsa settimana erano state bombardate le vie di accesso al villaggio, impedendo alla popolazione di fuggire dal paese. Gli abitanti del villaggio hanno smentito con forza le insinuazioni dell’esercito israeliano che si giustificava dicendo che vi erano delle basi degli Hezbollah nell’edificio.
Vi è un precedente nel 1996. L’esercito israeliano aveva massacrato 101 donne e bambini che si erano rifugiati in un presidio dell’ONU nel villaggio. L’ONU aveva dichiarato che il bombardamento era deliberato. Shimon Peres, l’allora primo ministro, si era rifiutato di ammettere la propria responsabilità affermando che il bombardamento era stato fatto per errore e non ha mai chiesto scusa per quel massacro.
29 luglio 2006
LIBANO
NOUMAYRIYEH e AYN ARAB raid aereri colpiscono le abitazioni : 13 morti 3 feriti, molte vittime rimangono sotto le macerie per diversi giorni.
28 luglio  2006
LIBANO
BILANCIO DELLE VITTIME: 600 MORTI IN 16 GIORNI
HADDATHA colpito un edificio a tra piani: 6 morti della stessa famiglia
25 luglio 2006
LIBANO
NABATIYEH colpita una casa, 7 morti
26 luglio 2006
STRISCIA DI GAZA
9 morti e 2 feriti in bombardamenti
LIBANO
Uccise finora 418 persone, per lo più civili.
Morti anche 42 israeliani
25 luglio  2006
 LIBANO
MAPPA DEI BOMBARDAMENTI 24 LUGLIO
Uccisi 4 soldati ONU in un attacco aereo israeliano nel sud del Libano
L’esercito israeliano entra nel villaggio di confine di Bint Jbeil, roccaforte degli Hezbollah, ed usa “granate a grappolo”, secondo un rapporto dell’organizzazione Human Rights Watch.
23 luglio 2006
LIBANO
TIRO Uccisi in un attacco aereo israeliano almeno 12 civili compreso un fotoreporter libanese
L’esercito israeliano arriva al  villaggio di Maroun Al-Ras
Jan Egeland, inviato ONU, descrive i bombardamenti israeliani sulle zone residenziali di Beirut sud “una violazione del diritto umanitario”.
22 luglio  2006
LIBANO
MAPPA DEI BOMBARDAMENTI 22 LUGLIO
L’aviazione israeliana colpisce ancora le infrastrutture compresa una stazione di comunicazioni.
Condoleeza Rice afferma che la situazione in Libano fa parte “ del parto doloroso di un nuovo Medioriente” e che Israele deve ignorare gli appelli per un cessate il fuoco.
 
I bambini israeliani mandano doni ai bambini libanesi e palestinesi.
Non sono da biasimare: stanno solo attuando ciò che Condoleeza Rice vuole:
 il NUOVO MEDIORIENTE






 STRISCIA di GAZA
Campo profughi di Al Maghazi :attacchi israeliani con tanks e droni, 9 morti, 108 feriti di cui 38 bambini
21 luglio  2006
LIBANO
Israele richiama molti riservisti e distribuisce dagli aerei volantini alla popolazione del sud del Libano invitandola a lasciare la zona.
Continuano gli attacchi: più di 300 civili uccisi, 800 i feriti, già 1 milione di sfollati e 3,3 milioni di dollari di danni.
Danneggiati tutti gli aeroporti, i porti, i radars, distrutti la maggior parte dei ponti e dei collegamenti stradali fra le varie città e con la Siria. La popolazione, quindi,  vive in un totale isolamento e non é possibile portare nessun soccorso. Scarseggiano cibo, medicine e carburante.
DOSSIER DI STOP THE WALL
APPELLO PER IL CESSATE FUOCO E IMMAGINI CRUENTE
STRISCIA DI GAZA
Valico di Mintar : bombardata la casa di Jabr Habara , uccisi quasi tutti i componenti della famiglia
20 luglio  2006
LIBANO
L’esercito israeliano continua la sua avanzata.
Uccisi 4 soldati israeliani.
Bombardate le città del sud del Libano: 45 civili uccisi
 19 luglio 2006
LIBANO 
L’esercito israeliano sgancia 23 tonnellate di bombe su di un singolo obiettivo a Beirut sud nel tentativo di assassinare il capo degli Hezbollah, Hassan Nasrallah. Uccisi 70 civili.
NORD DI BEKAA 2 FAMIGLIE DI 8 MEMBRI UCCISE SOTTO LE MACERIE
MARAABOUN colpiti da un aereo tre veicoli con a bordo degli agricoltori. 7 morti
TIRO raid aereo in zona residenziale almeno 20 morti
SRIFA raid aereo colpiscce 10 abitazioni: 27 morti, 30 feriti. Le vittime rimangono diversi giorni sotto le macerie.
L’esercito penetra in territorio libanese in diversi punti lungo il confine ed è impegnato in conflitti a fuoco con gli Hezbollah. 2 soldati israeliani uccisi.
STRISCIA di GAZA
Campo profughi di Al Maghazi : invaso il campo da parte dell'esercito con blindati supportati da elicotteri. 5 morti e 25 feriti tra i palestinesi.
Continuano i bombardamenti in tutta la striscia di Gaza facendo vittime tra i civili e danneggiando o ditruggendo abitazioni, campi e altre proprietà.
18 luglio 2006
 LIBANO
Nuovi bombardamenti. 11 soldati libanesi uccisi, 200 civili.
AYTAROUN colpita una casa dove si erano riparati numerosi civili: 13 morti, tra cui 6 bambini
STRISCIA di GAZA
Intensificati i bombardmenti, particolarmente sulle zone industriali
17 luglio 2006
LIBANO
Continui attacchi. 110 civili uccisi, tra cui 20 bambini ed una donna anziana, 250 feriti.
RMAYLEH bombe chimiche su un convoglio: 12 morti e numerosi feriti
Appello dell’ONU per una  forza di interposizione
I cittadini stranieri cominciano ad evacuare dal Libano
 16 luglio  2006
 LIBANO
23 persone uccise a seguito del bombardmento di un autobus vicino alla città di Saida, Libano del sud, da parte dell'aviazione israeliana. La maggior parte dei caduti erano donne e bambini.
TIRO colpito un edificio. 12 morti e 50 feriti.
BORJ SHAMALI 5 morti tra cui 2 bambini
AYTAROUN 11 morti durante un raid aereo, 10 di questi appartenenti alla stessa famiglia di nazionalità canadese.
ABBA 10 morti quasi tutti della stessa famiglia
ABBASSIYEH 9 morti
Olmert dice che gli attacchi missilistici contro Haifa avranno dure conseguenze
Nasrallah afferma che la lotta contro Israele è solo all’inizio.
 15 luglio  2006
 LIBANO
Distrutto quartier generale degli Hezbollah nel tentativo di colpire Nasrallah.
Villaggio di Marwaheen: gli israeliani non danno il tempo sufficiente agli abitanti per abbandonare le loro case. 22 muoiono sotto i bombardamenti.
I morti sono finora 57 compresi i bambini, i feriti sono 120.
Altri raids aerei nella zona meridionale, navi da guerra bloccano l’ingresso di Saida, colpito il deposito carburante dell’aeroporto di Beirut, colpita la strada che collega Beirut a Damasco.
13 luglio 2006
LIBANO
Villaggio di Dweir: uccisi 12 membri di una famiglia
12 luglio 2006
ATTACCO ISRAELIANO NEL LIBANO

bombardamento dell'aeroporto di Beirut

confine israelo-libanese vicino al villaggio di Shtula

aeroporto di Beirut




ZAURA nord Israele - confine con il Libano
Raid degli Hezbollah: due soldati israeliani sono stati rapiti al confine di Aita al-Shaab e altri 3 uccisi.
Il leader degli Hezbollah, Hassan Nasrallah, ha rivendicato il rapimento ed ha chiesto uno scambio con i prigionieri libanesi nelle carceri israeliane che sono attualmente un centinaio, di cui gran parte sono in carcere da molti anni, come Samir Kuntar che è rinchiuso dal 1979.
Immediata la reazione del governo israeliano che ha attaccato il Libano, continuando le sue azioni di punizioni collettive ed uso eccessivo della forza anche contro la popolazione libanese.
L’operazione militare si chiama “Operation Just Reward”, che ha imposto un isolamento dell’intero paese via aria, mare e terra. Bloccati i porti principali ed interrotti gli scambi commerciali. E’ stata chiamata la “guerra dei ponti”: 10 ponti bombardati, la parte meridionale è completamente isolata dal resto del paese. Bombardamenti anche sull’aeroporto internazionale di Beirut, colpiti numerosi villaggi, e gli uffici della stazione televisiva Al-Manar, degli Hezbollah.
Gli Hezbollah hanno risposto lanciando missili, colpita anche la città di Haifa.
BILANCIO DELLE VITTIME
Finora 40 vittime tra le quali:
10 membri della famiglia Adil Akashi
7 membri della famiglia Al-Zain
Il premier del Libano Fouad Siniora ha preso le distanze dal raid degli Hezbollah ed ha chiesto un immediato cessate il fuoco.
Il consiglio di sicurezza dell’ONU  ha chiesto un incontro urgente
Il presidente USA, George Bush, ha difeso Israele perché è un atto di legittima difesa.
12 luglio 2006
WEST BANK
I leader politici ed amministrativi rapiti si sono rifiutati di presentarsi davanti al tribunale israeliano, hanno dichiarato che il loro rapimento  era un’azione premeditata da tempo e denunciano gli abusi subiti in carcere: visite dei familiari negate, lunghe soste sotto il sole, locali umidi e poco ventilato, cibo scarso, negazione di cure mediche.
NABLUS un ferito e 4 arrestati
TUILKAREM 6 ARRESTI
RAMALLAH 2 FERMATI
7 luglio 2006
WEST BANK
Nuove incursioni ed arresti in larga scala

Nell'immagine due soldati israeliani aprono le porte dell'ospedale di Jenin
JENIN
Incursione dei militari israeliani: 1 arresto, 2 militanti uccisi e almeno 5 feriti in duri scontri tra militari e resistenti
5 luglio
2006
WEST BANK
RAMALLAH circondate le case di Aziz Duwaik, presidente del Parlamento, di Al Ramahi, segretario del Parlamento e del parlamentare Ahmed Mubarak; i militari non hanno potuto catturarli perché non erano in casa.
Ramallah e El Bireh imposto l'assedio militare.
Jenin ucciso dai servizi speciali israeliani un giovane militante dei martiri di al aqsa.
Salfit, Qalqilya, Tobas, Nablus incursioni ed arresti
4 luglio 2006
WEST BANK
Offensiva di vasta scala contro le organizzazioni umanitarie a Ramallah, Nablus e Betlemme che assistono gli orfani ed i poveri. I militari saccheggiano e chiudono queste strutture.
JENIN un commando israeliano in incognito ha ucciso un militante di Al Aqsa e ferito un altro
1 luglio 2006
45 degli oltre 60 parlamentari e ministri arrestati dall'esercito israeliano hanno iniziato lo sciopero della fame.
29 giugno  2006
ARRESTATI MINISTRI E PARLAMENTARI DI HAMAS 
tra la notte del 28 e la mattina del 29 giugno.
Arrestati dall’esercito di occupazione ministri e parlamentari di Hamas nel West Bank tra la notte del 28 e la mattina del 29 giugno, oltre a membri di altri gruppi politici. Il governo di Israele ha condotto questa operazione contro chi definisce “membri di una organizzazione terroristica” per indurre la resistenza a trattare il rilascio del soldato israeliano rapito, anche se il portavoce del ministro degli esteri israeliano, Mark Regev, smentisce questa voce e giustifica gli arresti in quanto “Hamas ha aumentato gli attacchi terroristici contro Israele nelle ultime settimane”e le persone arrestate hanno delle accuse pendenti su di loro.
Questi i nomi dei ministri:
Ministro delle finanze Omar Abdul Razek
Ministro per la pianificazione Sameer Abu Ausha
Ministro per Gerusalemme Khaled Abu Arafa
Ministro per i detenuti Wasfi Qabaha
Ministro per i governi locali Esa Al Labari
Ministro per gli affari sociali Fakhri Turkman
Ministro per i lavori pubblici Mohammed Al Barghouthi
Ministro affari religiosi Sheikh Nayef Rajoub
Sono stati arrestati più di 30 parlamentari, leader politici e sindaci appartenenti ad Hamas nelle città di Gerusalemme, Ramallah, Al Khalil, Jenin, Salfit, Betlemme, Tulkarem e Qalqilya, oltre ad altri 30 attivisti, in chiara violazione del diritto internazionale e dei principi di democrazia.
Il governo israeliano ha dichiarato che il leader di Hamas residente a Damasco, Khaled Mishal, verrà assassinato.
Il PRC – Comitati di resistenza popolare ha dichiarato che se gli attacchi di Israele continueranno “Olmert e Peretz (ministro della difesa) saranno i soli responsabili della vita del soldato rapito”. Ha dichiarato anche è stato ucciso il colono rapito nel West Bank, Eliyahu Asheri di 18 anni. COLONO RAPITO  trovato il corpo del 18enne Eliyahu Asheri vicini a Ramallah
28 giugno  2006
NABLUS rapito un colono dell’insediamento di Etmar da parte dell’ala armata della fazione dei comitati di resistenza popolare, le brigate Nasser Salahuddin. Lo ha dichiarato il portavoce delle brigate Nasser Salahuddin in una conferenza stampa ed ha aggiunto che proseguiranno i rapimenti se Israele non si piegherà alle condizioni della resistenza.
GAZA il coordinatore della conferenza del dialogo nazionale, Abul Naja, ha dichiarato che le fazioni hanno raggiunto un accordo sul documento dei prigionieri, dopo aver apportato delle lievi modifiche.

STRISCIA DI GAZA - LUGLIO 2006 - OPERAZIONE "SUMMER RAIN"
in rappresaglia al rapimento del soldato israeliano Shalit


LA STRISCIA DI GAZA - APRILE -MAGGIO-GIUGNO 2006 - I BOMBARDAMENTI PRIMA DELL'INVASIONE

26 giugno  2006

AL KHALIL 15 arresti
NABLUS 2 arresti
TOBAS 2 feriti 
25 giugno  20006
AL KHALIL e RAMALLAH arrestati 4 attivisti di Hamas e Fatah
Devastazioni di case a Al Khalil, Qalqilya, Salfit e Tobas.
Tolto ancora terreno fertile agli agricoltori nella zona di Qalqilya: è stato dichiarato zona militare.
24 giugno  2006
Rapporto del rappresentante ONU John Dugard dopo una visita di 9 giorni nei territori occupati
E’ la prima volta che un popolo sotto occupazione è trattato così duramente ed elenca tutte le misure delle truppe di occupazione: assedi, il muro, l’apartheid, uccisioni di massa di civili, tra quelle più atroci.
La situazione, continua Dugard, è peggiorata dall’anno scorso ed è aumentata l’ostilità soprattutto ai check-points e nella Valle del Giordano, dove l’esercito di occupazione nega ai palestinesi la fornitura di elettricità e di acqua.
Egli condanna anche la confisca illegale dei proventi delle tasse palestinesi e afferma che questa pratica non indurrà il governo guidato da Hamas a riconoscere Israele.
Dugard esorta l’UE ad aumentare gli sforzi diplomatici per risolvere la questione, dopo il fallimento della diplomazia statunitense.
22 giugno  2006
NABLUS incursioni e arresti. Ci sono stati anche 4 feriti ed è stato impedito l’accesso alle ambulanze per i soccorsi
BELTLEMME incursioni ed arresti
21 giugno  2006
NABLUS ucciso un membro delle brigate al aqsa,  Daoud Katoni, 20 anni, e feriti altri 2.
20 giugno  2006
RAMALLAHA incursione, arrestata Mai Ezzidin Kayed, moglie di Aziz Kayed segretario generale del consiglio dei ministri arrestato un mese fa. Viene lasciato solo il figlio di 18 mesi.
TOBAS ferito un ragazzo di 16 anni
18 giugno  2006
NABLUS incursione e coprifuoco
17 giugno  2006
GAZA uccisi da un attacco mirato due militanti della Jihad islamica
NABLUS incursione
VALLE DEL GIORDANO nuovi check point e chiusura delle porte di ferro che permettono il passaggio dalla valle del Giordano al West Bank nella zona di Tobas.
16 giugno  2006
KHAN YOUNIS uccisi due militanti della Jihad islamica
14 giugno  2006
AL KHALIL 5 agricoltori palestinesi feriti dai coloni israeliani
11 giugno  2006
GAZA due militanti delle brigate qassam uccisi e 3 feriti
10 giugno  2006
AL KHALIL 5 feriti tra cui un bambino durante una incursione
9 giugno  2006
JABALIA 3 palestinesi uccisi mentre erano in auto
RAFAH ucciso Abu Samhadana, fondatore e leader dei Comitati di Resistenza Popolare
8 giugno  2006
GAZA 4 morti e alcuni feriti colpiti mentre si avvicinavano alla barriera di confine.
6 giugno  2006
GAZA 2 morti e 4 feriti
5 giugno  2006
JENIN incursione e 4 arresti
4 giugno  2006
SILWAD città a nord di Ramallah. Secondo giorno di chiusura della città. Le forze di occupazione minacciano la chiusura per tre settimane per ritorsione contro gli spari rivolti ad un colono
3 giugno  2006
GAZA una ragazza ed una bambina ferite
2 giugno  2006
GAZA due miliziani uccisi ed uno ferito
31 maggio  2006
TULKAREM nuovi check-points e blocchi stradali
NABLUS incursione, 2 feriti e 6 arresti nel campo profughi di Balata
30 maggio  2006
BEIT LAHIA 4 morti e 9 feriti da un raid aereo
WEST BANK 3 miliziani uccisi in scontri con le truppe di occupazione a Nablus, Tulkarem e Kabatia, a sud di Jenin
29 maggio  2006
GAZA uccisi 2 palestinesi di cui un militante delle brigate Nasser Salahuddin
28 maggio  2006
SUD LIBANO raid aereo israeliano: 1 militante del PFLP-GC ucciso e 6 feriti
26 maggio 2006
SIDONE (LIBANO) ucciso militante della Jihad islamica in un attentato
GAZA uccise 5 persone di cui 3 bambini, 2 feriti
25 maggio  2006
AL KHALIL ucciso da una mina un dodicenne e ferito il suo fratellino di 7 anni.
24 maggio  2006
GERICO  arrestato nuovamente Abu Al-Zoyood che era stato arrestato e poi rilasciato dopo il bliz al carcere di Gerico d parte dell’esercito israeliano.
NABLUS 2 arresti
SALFIT coloni israeliani distruggono i raccolti dei contadini palestinesi liberando maiali selvatici.
RAMALLAH almeno 4 palestinesi uccisi e altri 40 feriti. Militari israeliani travestiti da palestinesi si erano introdotti in città per arrestare degli attivisti. Una volta scoperti si sono messi a sparare in tutte le direzioni.
GERUSALEMME morto un 53enne a causa delle percosse subite ad un check point dai militari israeliani.
22 maggio  2006
NABLUS incursione nelle case e 1 arresto
SALFIT il check point vicino al villaggio di Bourin si sta trasformando in una barriera permanente e viene proibito il passaggio ai palestinesi sotto i 31 anni.
AL KHALIL incursione nell’Università , 3 feriti e decine di fermati
21 maggio 2006
TOBAS devastata una casa, impedito il raccolto
JENIN devastazioni nelle case, 1 arresto
NABLUS uccisa una donna nel campo profughi di Balata
AL KHALIL 6 arresti, assalita una famiglia da coloni armati
20 maggio 2006
GAZA sterminata un’intera famiglia
NABLUS feriti un 70enne e altri 4 giovani
RAMALLAH incursioni nelle case
La Corte suprema israeliana ha approvato una legge che colpisce i cittadini israeliani di origine palestinese. La legge nega il diritto ad un cittadino dei Territori occupati che sposa un cittadino israeliano o una persona con la residenza permanente di acquisire la cittadinanza israeliana o il diritto di residenza.
Il ministro della giustizia israeliano ha commentato che in passato Palestinesi che hanno ottenuto il diritto di cittadinanza grazie alla riunificazione famigliare sono stati poi autori di attentati. 
18 maggio 2006
JENIN 3 fermi; aumentati i checkpoints
BETLEMME campo profughi di Duhaisah fermato un giovane
17 maggio 2006
GAZA 3 feriti
16 maggio 2006
RAMALLAH arrestato e maltrattato un disabile in carrozzella di 23 anni, Ashraf Abu Tharie
WEST BANK in molte città incursioni e blocchi stradali; fermati al confine 726 palestinesi che volevano recarsi in Israele per cercare lavoro.
KHAN YOUNIS 4 feriti
15 maggio 2006
WEST BANK arrestati 17 giovani
TULKAREM 3 fermati
VALLE DEL GIORDANO distrutti insediamenti agricoli
14 maggio 2006
NORD WEST BANK uccisi 7 giovani
NABLUS 3 arresti. Continua la chiusura degli accessi al villaggio di Beita a sud della città per la terza settimana consecutiva. Gli abitanti costretti ad utilizzare strade sterrate e percorsi alternativi.
13 maggio 2006
CAMPO PROFUGHI di SHAFAT morto Abu Kamel. Vittima di un ictus,  non ha potuto essere soccorso in ospedale perché le truppe di occupazione hanno impedito all’ambulanza di entrare nel campo.
RAMALLAH ferita 1 donna e 2 cooperanti stranieri durante una manifestazione contro il Muro
BETLEMME 1 arresto
12 maggio 2006
NABLUS morto un militante dei Martiri di Al Aqsa. Ferito durante gli scontri con le truppe di occupazione e caricato su un’ambulanza,  è stato fermato al check point per ore nonostante perdesse molto sangue e poi tratto in arresto.
CAMPO PROFUGHI BALATA 1 arresto.
GERUSALEMME ferite 2 studentesse
JENIN feriti 5 studenti
WEST BANK arrestati 55 palestinesi in varie città
11 maggio 2006
AL KHALIL 12 arresti
10 maggio 2006
GAZA 6 feriti
BETLEMME incursione nelle case, 3 fermati
SALFIT 3 feriti
9 maggio 2006
PRIGIONIERI
Continua lo sciopero della fame in solidarietà con i detenuti in isolamento
GERICO incursione nelle case
RAMALLAH 1 arresto
AL KHALIL 4 arrestati, compreso un esponente delle Brigate Martiri di Al Aqsa
WEST BANK installati check points in molte città
NABLUS 5 arresti
8 maggio 2006
NABLUS incursioni, numerosi arresti di giovani tra i 18 e i 27 anni
JENIN altri blocchi stradali
SALFIT altri blocchi stradali
7 maggio 2006
CAMPO PROFUGHI BALATA scontri, 1 fermo
NABLUS decine di palestinesi fermati ai posti di blocco, intensificati i controlli anche sulle montagne per impedire di usare i percorsi alternativi per raggiungere le destinazioni; ucciso un giovane durante una dimostrazione
TULKAREM 3 arresti
GERUSALEMME uccisi 2 agricoltori durante i bombardamenti e feriti 3 civili.
Coloni attaccano una scuola ed impediscono l’accesso degli studenti con lancio di pietre, uova e altri oggetti.
6 maggio  2006
GERUSLAEMME 1 arresto
AL KHALIL attaccata una scuola dai coloni
QALQILIA bloccati completamenti gli accessi
CAMPO PROFUGHI BALATA numerosi arresti e feriti
TULKAREM 2 arresti
BEITA  e EIN AL-BAYDHA’A blocchi stradali
5 maggio 2006
GAZA UCCISI 5 militanti del PRC - comitati di resistenza popolare e feriti molti altri
NABLUS ucciso un ragazzo di 19 anni e feriti altri due durante un’incursione. I militari sparavano direttamente contro le case.
SALFIT 3 arresti
CAMPO PROFUGHI BALATA 2 feriti
QALQILIA 4 arresti
BETLEMME 5 arresti al chek point
RAMALLAH limitazioni degli spostamenti: i palestinesi con carta di identità del nord west bank non sono stati autorizzati ad attraversare il check point di Attra che porta verso il west bank meridionale
4 maggio  2006
NABLUS ucciso a sangue freddo un taxista palestinese di 37 anni, Zakariya Daraghmeh, mentre stava cercando di aggirare un check point a sud di Nablus per raggiungere la sua casa a Tubas. E’ stato colpito alla schiena ed è morto subito dopo.
JENIN imposta la chiusura e l’assedio della città di Araba a sud ovest di Jenin. Sono stati messi posti di blocco vicinissimi alle case e i giovani sotto i 30 anni che entravano in città sono stati costretti a ritornare al check point, dove sono rimasti per ore con il pretesto di ispezioni.
BADIA , a ovest di Salfit posti di blocco e impedimento per i residenti di entrare.
TULKAREM assedio della città nell’ultima settimana, è stato ridotto al minimo il movimento dei residenti in entrata ed uscita.
3 maggio  2006
TOBAS continua la chiusura della Valle del Giordano. Negato il permesso di passaggio dalla Valle del Giordano verso Tobas ed altre città del West Bank. Negato il permesso di accesso a Tobas anche alle persone malate. Demolite case e fattorie e confiscate terre nel distretto di AL-Khalil.
GERUSALEMME continua la costruzione del muro e di recinzioni di filo spinato per isolare il campo profughi di Sha’fat e Ras Khamis.
JENIN incursione armata, arrestati 3 giovani
BETLEMME incursione, 1 arresto
2 maggio  2006
NABLUS 4 arresti
RAMALLAH 8 feriti e 4 arrestati
CAMPO PROFUGHI BALATA 3 arrestati
GAZA uccisi due poliziotti palestinesi e altri feriti dall’artiglieria israeliana.
BETLEMME incursione nel centro medico di Beit Sahur vicino alla città di Betlemme, 3 arresti
QALQILYA chiusura della città in ingresso ed uscita
SALFIT negato il passaggio dal check point di Zatara vicino a Salfit a tutti i palestinesi residenti a Nablus costringendoli a usare strade di montagna dissestate per giungere a destinazione.
1 maggio 2006
NABLUS 5 arresti
TULKAREM uccida una donna e ferite le sue due figlie.
Catturati militanti della Jihad islamica
JENIN incursione, 6 arresti
RAPPORTO DEL MINISTERO DELL’INFORMAZIONE
Dall’inizio della seconda Intifada nel 2000, l’esercito israeliano ha ucciso 11 giornalisti locali ed internazionali, feriti 360, assalite 105 sedi istituzionali.
30 aprile 2006
GAZA ferito un ragazzo di 13 anni
TULKAREM, AL KHALIL, SALFIT, GERUSALEMME incursioni
BETLEMME 5 arresti
QALQILYA 3 ARRESTI
SALFIT continua la costruzione del Muro
29 aprile 2006
GAZA 5 feriti
28 aprile 2006
NABLUS, JENIN, AL KHALIL 16 arresti
RAMALLAH arrestato l’esponente di Hamas Ahmad Abdul Aziz Mubarak
27 APRILE 2006
GAZA due omicidi mirati
JENIN incursione anche con cani poliziotto, 13 arresti di giovani dai 14 ai 27 anni.
QALQILYA incursione dei soldati israeliani e scontri con gli abitanti
26 APRILE 2006
NABLUS arrestati 12 palestinesi
GERUSALEMME arrestato un giovane
SALFIT intensificati i blocchi stradali
QALQILYA un palestinese ucciso a colpi di pistola da un uomo mascherato
RAMALLAH morta una bambina di 3 anni, colpita ad un posto di blocco da un soldato israeliano. Stava recandosi in visita al padre in carcere.
Morto nel carcere israeliano di Hasharon un giovane di 23 anni, Suleiman Mohammed Darayjeh a causa di negligenza medica.
25 APRILE 2006
RAMALLAH arrestato il portavoce di Hamas nel West Bank, Farahat Assaad.
NABLUS arrestati 7 palestinesi
JENIN attacco israeliano con bombe assordatni
GERUSALEMME ad un checkpoint bloccata un’ambulanza che trasportava una partoriente
YATTA, a sud di Al-Khalil, neonato è morto soffocato per aver respirato gas lacrimogeno.
Raid in molte città del West Bank (Salfeet, Tulkarem, Allar, Betlemme), fermata numerose Palestinesi.
24 APRILE 2006
NABLUS arrestati 4 palestinesi
GAZA ucciso un giovane
BETLEMME uccisi due militanti delle brigate martiri di Al aqsa e arrestato un terzo
DICHIARAZIONE CONGIUNTA DELLA SEZIONE PALESTINESE DELL’ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE PER LA  ‘DIFESA DEI BAMBINI E L’ASSOCIAZIONE ARABA PER I DIRITTI UMANI.
Le due associazioni denunciano l’escalation dell’esercito israeliano nell’arresto di minori.
350 ragazzi palestinesi dai 13 ai 18 anni sono stati arrestati dall’inizio dell’anno.
700 ragazzi palestinesi sono stati arrestati nel 2005.
4000 minori sono stati arrestati dal settembre 2000, data d’inizio delle seconda intifada.
23 APRILE 2006
BETLEMME uccisi 2 palestinesi
SALFIT arrestati 3 giovani da uomini in borghese
TULKAREM arrestata donna di 24 anni ad un posto di blocco, era stata rilasciata solo un mese fa.
AL-KHALIL arrestati 8 palestinesi.
GERUSALEMME 30 coloni hanno attaccato un negozio palestinese, aggredendo il figlio del proprietario, dei bambini ed un osservatore internazionale.
NABLUS irruzione dell’esercito israeliano nell’ospedale
VALLE DEL GIORDANO continua l’isolamento iniziato un mese fa. L’esercito israeliano impedisce l’accesso al West Bank agli abitanti della zona e anche l’ingresso nella valle agli abitanti del West Bank.
JENIN impedita la preghiera in una moschea da parte dei soldati israeliani
22 APRILE 2006
NABLUS incursione israeliana, arrestato un giovane
BLOCCHI STRADALI : veicoli provenienti da Nablus, Jenin e Tulkarem non hanno potuto entrare a Ramallah, creando disagi anche a studenti e lavoratori.
BETLEMME ferito gravemente un giovane, fermati 20 palestinesi a Betlemme, Nablus e Gerico
RAMALLAH 4 palestinesi feriti durante una manifestazione contro il Muro, i soldati hanno sparato proiettili veri contro i dimostranti
21 APRILE 2006
NABLUS arrestati 3 palestinesi
JENIN arrestati 7 palestinesi
RAMALLAH arrestato 1 palestinese
BETLEMME arrestati 2 palestinesi.
Blocchi stradali, impedita la libera circolazione delle ambulanze.
GAZA impedito l’ingresso di 12 camion che trasportavano alimenti per la popolazione. Erano aiuti organizzati dal movimento islamico.
20 APRILE 2006
GERICO imposta chiusura totale dell’accesso alla città
GERUSALEMME la corte suprema giustifica l’imposizione da parte dell’esercigto israeliano di due blocchi stradali  a nord della città.
Il valico di Kalandia che collega Gerusalemme al resto del West Bank è divenuto un posto di frontiera permanente.
NABLUS arrestato un giovane di 19 anni. 7  palestinesi feriti
18 APRILE 2006
GAZA feriti gravemente 3 bambini, morta una ragazza e 13 suoi familiari feriti
QALQILYA isolata completamente la città
NORD BETLEMME isolata completamente la zona
TULKAREM 17 arresti
NABLUS 7 arresti
RAMALLAH incursione nelle case, 5 arresti
AL KHALIL 3 arresti
JENIN devastati raccolti
17 APRILE 2006
GAZA uccise e ferite molte persone a seguito dei bombardamenti
NABLUS l’esercito apre il fuoco su bambini, minori e volontari ONG; ferite 16 persone, in gran parte minori, arrestati altri giovani.
BETLEMME 1 arresto
GERUSALEMME 3 arresti, compreso un uomo di 70 anni
16 APRILE 2006
GAZA Chiuso il valico di Mintar (Karni)
NABLUS fermati 4 palestinesi, di cui 3 bambini. Incursione nel mercato, distrutti alcuni banchi.
SALFIT incursione
JENIN ferito un ragazzo mentre si recava a scuola
15 aprile 2006
NABLUS ferito un giovane , 2 arresti
AL KHALIL 3 arresti
GAZA 3 feriti
14 aprile 2006
GAZA bombardamenti con artiglieria e carri armati
13 aprile 2006
BETLEMME ferito un ragazzo di 17 anni
KHAN YOUNIS uccisi due miliziani delle brigate martiri di al aqsa
12 APRILE 2006
JENIN incursione, e arresto di un giovane. Predisposizione di nuovi checkpoint che hanno impedito per ore la circolazione.
TULKAREM  tre arresti
11 APRILE 2006
GERUSALEMME incursione israeliana nella residenza del Patriarca greco-ortodosso. Dichiarazione del Patriarca “Tali atti sono troppo pericolosi. E’ una ferita per i diritti umani e la libertà religiosa”
NABLUS incursione in due moschee, impedito l’accesso all’universtià
STRISCIA di GAZA incursione per terrorizzare gli abitanti
Uccisa una ragazza di 12 anni a Beit Lahia nel nord, feriti altri 13 palestinesi, la maggior parte bambini.
10 APRILE 2006
RAPPORTO DEL CENTRO DATI NAZIONALE PALESTINESE:
Nella settimana dal 4 al 10 aprile sono stati uccisi 19 palestinesi , feriti 95 e  arrestati 125 da parte dell'esercito israeliano.
Questi atti criminosi sono stati compiuti  nel corso di bombardamenti di aree residenziali palestinesi , incursioni in città e villaggi, predisposizione di checkpoint, esproprio di terre e altri atti di aggressione.
Il rapporto riferisce anche che la costruzione del Muro prosegue.
GAZA feriti due giovani
WEST BANK arrestati 18 palestinesi in varie località
BETLEMME ucciso il miliziano Jabr Al-Akhras che era stato oggetto di tentativi di omicidio negli ultimi tre anni come ritorsione per aver assalito un checkpoint ed ucciso 2 soldati 3 anni fa.
GERUSALEMME checkpoint impediscono l’accesso alla moschea di Al Aqsa
NABLUS incursioni nelle case, arrestati 9 palestinesi
BEIT JALA  occupato un palazzo e trasformato in deposito militare
9 APRILE 2006
GAZA 3 feriti a Beit Lahia
Ucciso un poliziotto palestinese e altri 7 feriti in un bombardamento a Gaza su una zona popolata e su una scuola
NABLUS 2 feriti
8 APRILE 2006
AL KHALIL – gaza – gli israeliani hanno sganciato 1000 bombe sulla striscia di Gaza nell’ultima settimana. Gli attacchi sono partiti da una nuova installazione israeliana in prossimità della striscia che consente maggior frequenza ed intensità degli attacchi.
NABLUS feriti 3 palestinesi e arrestati molti altri.
CARCERE nuove regole per i prigionieri del carcere del Negev. Sono stati separati i detenuti amministrativi da quelli con una sentenza a carico e hanno impedito ai parenti di portare generi di prima necessità durante le visite.
JENIN arrestati 10 giovani, rilasciati poi dopo 2 ore. Impedito l’accesso alla città obbligando le persone ad utilizzare strade sconnesse.
7 APRILE 2006
NABLUS ucciso un uomo  e feriti seriamente i suoi 3 figli, colpiti da pallottole israeliane mentre viaggiavano in auto. Durante un incursione alcuni soldati israeliani hanno bussato ad una porta. Da dentro la famiglia non si era accorta della presenza dei veicoli dei militari e non ha aperto per paura dei ladri, ha chiamato quindi  dei parenti perché venissero in loro aiuto.  I soldati hanno aperto il fuoco contro l’auto di questi parenti che stavano venendo in aiuto della famiglia. I soldati poi hanno sparato alle gomme dell’autoambulanza che era giunta per portare in ospedale i feriti, ritardando il soccorso di due ore.
COLONI hanno attaccato una scuola, scontri tra coloni e studenti. Sono intervenuti i soldati sparando proiettili di gomma che hanno ferito tre studenti.
AL KHALIL coloni invadono un palazzo
SALFIT duri scontri
TUL KAREM assedio della città con più checkpoint
BETLEMME incursione in città di mezzi blindati arrestati 4 palestinesi
GERUSALEMME un anno fa vi era stato lo scandalo del patriarca ortodosso che aveva venduto beni della chiesa ai coloni. Vi era stata la richiesta di un intervento urgente per annullare questo patto, ma la questione non è ancora risolta visto che molti palestinesi, proprietari di negozi nella città vecchia hanno denunciato oggi che alcuni coloni si aggirano fuori dai loro negozi fotografando e facendo sopralluoghi.
Si sono intensificati i blocchi stradali volanti, impedendo la regolare circolazione dei cittadini palestinesi in città. Molti studenti e lavoratori non hanno potuto recarsi a scuola e nei posti di lavoro.
5 APRILE 2006
NABLUS violenta offensiva militare israeliana, circondate case, distrutti negozi e mercati, 7 arresti compresa una donna, violenti scontri con i residenti 1 palestinese e 1 soldato feriti
BETLEMME 1 arresto
4 APRILE 2006
CAMPO PROFUGHI QALANDIA nord di Gerusalemme ucciso un bambino, colpito al cuore,  dalle truppe israeliane cha hanno aperto il fuoco contro un gruppo di bambini che scagliava pietre contro il Muro
CAMPO PROFUGHI KALANDIA nord di Ramallah ucciso un bambino, altri due feriti durante un’incursione israeliana in cui i soldati sparavano a caso contro le case.
NABLUS arrestate due donne e un giovane
Attacco dei coloni a Sabasteya
JENIN devastazione da parte dei soldati israeliani del pensionato per studenti universitari
3 APRILE 2006
Mofaz. Ministro della difesa israeliano, ha dichiarato che le incursioni aumenteranno specialmente a Nablus, per ritorsione contro l’attentato in cui sono morti 7 coloni lo scorso 30 marzo.
BETLEMME  attentato mortale contro Obayyat comandante delle brigate martiri di al aqsa. Le truppe israeliane hanno circondato la sua casa e aperto il fuoco.
QALQILYA 7 palestinesi feriti dopo che le truppe israeliane hanno aperto il fuoco a cso contro le case.
NABLUS campo profughi Balata 2 feriti e uno arrestato
SALEM vicino a Nablus arrestate due donne
JENIN tre arrestati
2 APRILE 2006
Mofaz , ministro difesa israeliano, ha reiterato le sue minacce di morte contro i ministri del governo palestinese
Incursione nella prigione del Negev e trasferiti a forza 360 prigionieri sui 2200 totali in prigioni israeliane dove le condizioni sono più dure.
I prigionieri hanno lanciato un appello internazionale affinché vengano smascherate e denunciate in tutto le barbare aggressioni israeliane.
Le truppe hanno sparato proiettili “pepper” che bruciano il corpo dopo che sono penetrati e pallottole di gomma ferendo numerosi detenuti a cui sono state negate le cure
RAMALLAH due ragazzi vittime di una inondazione provocata dai lavori per il Muro. Uno è sicuramente morto, l’altro ancora disperso. I depositi terra dovuti ai lavori per il  Muro fanno da  diga e le acque hanno inondato la strada tra il villaggio di Bil’in e Safa ad ovest di Ramallah. Le truppe israeliane non hanno permesso agli abitanti di intervenire per cercare di far defluire l’acqua che raggiunge l’altezza degli alberi di ulivo conla scusa che essendo una zona di costruzione del muro l’ingresso è vietato.
QALQILYA incursione israeliana e violenti scontri
1 APRILE 2006
NABLUS e campo profughi Askar  arrestati 7 giovani
DISTRETTO DI NABLUSA Incursione di coloni che hanno avvelenato un pozzo e assalito e sparato a contadini
VALLE GIORDANO secondo giorno di chiusura della zona a nord con il pretesto che è stata dichiarata zona militare
AL KHALIL provocazioni contro i fedeli che si recano alla moschea , costretti ad attraversare nel tragitto innumerevoli cancelli elettrici
 ferito un ragazzo di 11 anni mentre si recava a scuola, arrestato uno studente universitario
JENIN ferito un bambino di 8 anni durante gli scontri tra le truppe israeliane che stavano iniziando un incursione e i residenti.
31 MARZO 2006
GAZA attentato mortale contro Abu Yousef al-Qoqa delle brigate saladino del PRC Comitato di resistenza popolare. E’ scoppiata una bomba radiocomandata al suo passaggio mentre si recava in moschea.
NABLUS arrestati 8 palestinesi
JENIN devastazione di case
CAMPO PROFUGHI DOHEISHA – scontri tra residenti e truppe israeliane
30 MARZO 2006
TULKAREM –arrestati 4 giovani dopo un incursione nelle case. Scontri con i miliziani
JENIN – incursione sparando a caso, devastazione di case
NABLUS – 4 arresti
29 MARZO 2006
Tulkarem – isolato il distretto con il blocco delle due barriere a est e sud
Salfit inasprite le misure di isolamento, aumentati i blocchi stradali
28 MARZO 2006
JENIN – ucciso un ragazzo ferito un altro ragazzo dalle truppe israeliane
NABLUS – arrestati 4 ragazzi
BETLEMME – arrestato un ragazzo
AL-KHALIL – scontri tra abitanti e truppe israeliane. Sei palestinesi feriti, uno arrestato. E’stato impedito alle ambulanze di prestare soccorso e ai giornalisti e cameraman di documentare gli incidenti.
.27 marzo 2006
GAZA un morto e due feriti tra miliziani in uno scontro a fuoco con gli israeliani
Parzialmente riaperto il passaggio di Mintar (Karni)nella striscia di Gaza
Tulkarem 4 arresti, le truppe continuano ad isolare Tulkarem e il villaggio Deir Al-Ghusun
26 marzo 2006
Al Khalil due palestinesi feriti nel sonno dai coloni
Gaza ucciso un ragazzo di 16 anni mentre si avvicinava alla frontiera con la linea verde.
Attacco aereo israeliano nel centro di Gaza senza vittime
Jenin ferito un ragazzo di 25 anni in un’incursione dell’esercito
Tulkarem incursione dell’esercito
25 marzo 2006
Qalqilya incursione israeliana, due arresti
Jenin feriti un uomo ed un ragazzo da un ordigno israeliano. Di solito alla fine di un’incursione in un villaggio o città palestinese l’esercito lascia sul terreno corpi esplosivi che scoppiano quando vengono toccate con l’intento di uccidere il maggior numero di ignari abitanti, specialmente bambini.
24 marzo 2006
Walaja a ovest di Beit Jala demolite due case con il pretesto che erano costruite senza permesso.
Sha’afat campo profughi nord Gerusalemme confiscati 20 ettari di terreno
Arrestati 18 palestinesi in varie città e villaggi, sono state arrestate in tutto 40 persone in 48 ore.

23 marzo 2006 .
GAZA  uccisi due militanti della Jihad islamica colpiti dai soldati israeliani mentre stavano preparando un attacco
RAMALLAH arrestato un ragazzo con l'accusa di stare progettando un attacco kamikaze per i giorni successivi a Hebron. Altri 2 ragazzi arrestati come complici.
BETLEMME campo profughi Doheisha, incursione nelle case, 1 arrestato
NABLUS villaggio di Beita chiuso da 5 giorni consecutivi, con il pretesto che sono stati sparati missili dal villaggio stesso.
22 marzo 2006
BETLEMME villaggio di Beit Fajjar incursione nelle case ed arresto di 8 giovani, di cui 3 ragazzi.
                       villaggio Ein Juweiza bloccata l'entrata e l'uscita dal villaggio, forse per demolire delle case
Jamma nord di Salfit chiuso da 5 giorni consecutivi l'unico accesso al villaggio con il pretesto di immpedire ai ragazzi di lanciare pietre alle macchine dei coloni che passano.
CAMPO PROFUGHI AQABAT vicino a Gerico ucciso un ragazzo di 19 anni nel sonno, gli israeliani lo hanno definito un militante della Jihad islamica, arrestati altri due.
QALQILYA tentato omicidio del sindaco della città, di Hamas. E' il secondo attacco subito in un mese.
                      arrestato un ragazzo mentre si recava all'univ di Najah
KHAN YOUNIS (Gaza) tentato omicidio di un poliziotto palestinese, ora in gravi condizioni, e degli altri tre colleghi che viaggiavano in auto con lui.
GAZA la chiusura del valico di Karni é la causa delle precarie condizioni di vita , lo ha affermato il responsabile dell'UNRWA.
21 marzo 2006
Fermati 250 lavoratori nella green line perché senza regolare permesso di accesso. Sono stati rimandati nel West Bank tranne 43 che sono stati trattenuti per l'interrogatorio.
NABLUS- CAMPI PROFUGHI BALATA e ASKER  raid israeliano per il secondo giorno consecutivo , 3 arrestati.
BEITA sud di Nablus: i soldati confiscano 8 case per adibirle a fortini e torrette.
CAMPO PROFUGHI KALANDIA - nord di Gerusalemme : 2 feriti, 15 fermati di cui 12 rilasciati e 3 arrestati e due soldati israeliani feriti nel corso di scontri tra soldati israeliani che sparavano proiettili veri e gas lacrimogeni a fronte del lancio di bottiglie vuote e sassi da parte degli abitanti del campo profughi.
20 marzo 2006
GAZA  il valico di Karni, nella parte orientale, é chiuso da due mesi e non permette lo scambio commerciale in entrata ed uscita, provocando una grave crisi umanitaria in tutta la striscia di Gaza. Il centro per i diritti umani Mizan ha chiesto alla comunità internazionale di assumersi le sue responsabilità morali e legali e di agire immediatamente per porre fine ai crimini di guerra da parte degli Israeliani contro la popolazione palestinese. Ha aggiunto che é compito della comunità internazionale appellarsi al diritto internazionale relativo agli abitanti di territori occupati. Il centro spiega che non c'é solo carenza di cibo ma anche di medicine, specialmente per i bambini e i malati di cuore e reumatismi.
SALFIT continuano gli espropri abusivi di terre per ampliare i confini della colonia di Ar'il mentre rimane chiusa per il terzo giorno consecutivo la  porta di ferro che dà accesso al villaggio di Jama'een a nord di Salfit
18 marzo 2006
VILLAGGIO DI YAMON vicino a Jenin: ucciso un bambino di 10 anni, feriti altri due in un incursione. I soldati hanno circondato un edificio con il pretesto di cercare attivisti delle brigate martiri di al aqsa ed hanno cominciato ad abbatterlo con il buldozer sparando tutto intorno.
RAMALLAH  feriti 10 palestinesi durante una manifestazione contro il Muro. Feriti anche 6 soldati israeliani.
17 marzo 2006
NABLUS uccisa una bambina di 9 anni Akaber Zayed da una squadra della morte israeliana che ha aperto il fuoco su un taxi colpendo a morte la bambina che stava seduta dietro e ferendo leggermente il conducente. I soldati israeliani erano travestiti da arabi , hanno ordinato al taxi di fermarsi , il conducente per paura che fossero ladri non si é fermato ed i soldati hanno aperto il fuoco. I vertici dell'esercito di occupazione hanno aperto un'inchiesta (il 20 marzo i soldati colpevoli sono stati assolti sostenendo di aver sparato alle gomme dell'auto e di aver ucciso la bambina per errore).
I genitori della piccola si rivolgono alla comunità internazionale :"Non dite e non fate niente per impedire che questi nazisti di oggi uccidano i nostri bambini. Ogni giorno assistiamo all'assassinio di bambini e donne e voi osservate passivamente e continuate il vostro ipocrita ritornello sui Palestinesi terroristi".
18 giovani palestinesi arrestati con il pretesto di far parte della resistenza armata in varie città.
16 marzo 2006
NABLUS , campi profughi di Balata e Askar: incursioni nelle case, arrestati due ragazzi
JENIN  incursione nelle case con i blindati. Conflitto a fuoco con membri delle brigate martiri di al-aqsa e jihad islamica. Ucciso un ufficiale israeliano.
GAZA ucciso un miliziano in un esplosione
KHIRBAL vicino a Ramallah;: ucciso un ragazzo di 19 anni colpito alla schiena mentre lavorava nei campi. E' stato impedito all'ambulanza di avvicinarsi, il ragazzo é rimasto a terra sanguinante per mezz'ora prima che i soldati permettessero il trasporto in ospedale, arrivati al posto di blocco del villaggio vicino, l'ambulanza non é stata fatta passare ed é stata costretta ad allungare il percorso per arrivare in ospedale dove il ragazzo é giunto morto.
15 marzo 2006
RAFAH drone israeliano spara un razzo, feriti tre palestinesi
KUFR KADDOM, est di Qalqilya, incursione con blindati, perquisizione di case
NAHALEEN, ovest di Betlemme, incursione con blindati, arrestati due giovani
QALQILYA incursione nel villaggio di Kufr Kaddom
14 marzo 2006
GAZA costruite installazioni militari israeliane lungo il confine, uccisi 9 palestinesi disarmati vicino alla barriera elettrificata che fa da confine, chiamata “area della morte”.
Feriti 3 palestinesi in un’incursione di coloni.
QALQILYA E NABLUS continuano incursioni, costruite altre barriere, negato il passaggio a lavoratori e studenti
13 marzo 2006
Misure speciali di sicurezza durante la festa del Purim, che dura 4 giorni e per tutto il periodo elettorale. Saranno intensificati i controlli e impediti gli spostamenti in tutto il West Bank e Gaza
12 marzo 2006
Dichiarazioni di un comitato di osservazione dei diritti del bambino: è in atto una campagna da parte degli israeliani di aggressione verso i bambini particolarmente intensa nelle zone di Nablus, Betlemme e Jenin.
Vengono incappucciati, percossi, minacciati e terrorizzati durante il tragitto verso il campo di detenzione e anche durante la loro permanenza lì.
11 marzo 2006
GAZA arrestati 4 lavoratori
TULKAREM incursione militare
10 marzo 2006
campo profughi BALATA , est di Nablus: arrestati due ragazzi dopo incursione nelle case.
QALQILYA arrestati 7 uomini dopo incursione nelle case
BEIT FUJJAR, sud di Betlemme, arresati 4 uomini dopo incursione nelle case
RAMALLAH arrestati due uomini per aver scagliato delle pietre contro un veicolo israeliano che passava.
GAZA famiglia ferita a seguito di un bombardamento che ha colpito la loro casa.
9 marzo 2006
NABLUS ragazzo ferito da un ordigno lasciato dalle truppe di occupazione dopo un’incursione.
A causa dello scoppio di ordigni simili tre giorni prima erano morti due ragazzi a Gaza.
Arrestati 12 palestinesi col pretesto di appartenere a fazioni delle resistenza, 4 a Tulkarem, 4 a Nablus, 1 a Ramallah, 1 a Kalandia, 1 a Abu Dis, 1 a Betlemme.
Negli ultimi tre giorni sono stati arrestati 40 palestinesi.
 8 marzo 2006
Bloccato il passaggio tra Tulkarem e Nablus. Centinaia di studenti, insegnanti, personale medico, uomini di affari e persone normali sono state costrette a tornare indietro e passare da una strada dissestata attraverso Jenin per raggiungere Nablus impiegando più di due ore invece dei 25 minuti previsti.
 QALQILYA incursione, perquisizione e conseguente fermo di decine di cittadini e agricoltori. Due sono stati arrestati.
GERUSALEMME proibito ad alcune organizzazioni giovanili l’accesso alla moschea di Al Aqsa per anni adducendo motivi di sicurezza.
BEIT EKSA  vicino a Gerusalemme, sgombrata una casa e rasa al suolo impedendo algi abitanti di prendere i mobili e gli effetti personali. La casa aveva un regolare permesso.
GAZA uccisi 2 fratelli di 14 e 15 anni colpiti da un ordigno, nello stesso giorno altri due fratelli di 11 e 15 anni ed un altro ragazzo di 14 anni sono stati uccisi colpiti durante un attacco aereo.
.Arrestato un lavoratore dopo averlo ferito ad un gamba. Le truppe di occupazione non hanno permesso l’accesso dell’ ambulanza per medicarlo.
 I soldati avevano aperto il fuoco contro centinaia di lavoratori con il pretesto che uno di loro stava indossando una cintura esplosiva, fatto che é stato negato dalla polizia palestinese. Dopo l’arresto dell’uomo gli altri  lavoratori sono stati lasciati in attesa per due ore .
7 marzo 2006
GAZA morto un ragazzo di 17 anni a seguito delle ferite riportate durante un attacco aereo che aveva già causato la morte di due attivisti della Jihad islamica e di due ragazzi.
Ancora incursioni a Nablus, colpite numerose case. Arrestati 4 giovani con l'accusa di essere attivisti della Jihad.
4 marzo 2006
Chiuso il checkpoint di Bathan a nord-est della città. Non é possibile entrare od uscire dalla città. Vi sono centinaia di auto in attesa in entrambe le direzioni.
3 marzo 2006
Ucciso un ragazzo nel campo profughi di Beit Ein al-Ma'. Ciò avviene il giorno dopo che il capo di governo Olmert ha dato carto bianca con i Palestinesi alle truppe di occupazione.
Il ragazzo di 15 anni é stato colpito a morte mentre era alla finestra della sua casa. Le truppe di occupazione hanno impedito all'ambulanza di andare a salvarlo.
27 febbraio 2006
Le forze di occupazione hanno invaso  la città di Aseera Al-Shamaleyya e il campo profughi di Balata nel distretto di Nablus conducendo un’operazione di ricerca di casa in casa che ha portato all’arresto di 8 giovani palestinesi. Hanno invaso anche con mezzi blindati il villaggio di Beit Fajjar nel distretto di Betlemme e arrestato 10 ragazzi.
Dal 17 febbraio 2006 é in corso un’operazione militare a Nablus, in modo particolare nel campo profughi di Balata, ma anche a Tulkarem, dove sono tornate in azione le squadre speciali che in operazione notturna hanno arrestato un 19enne, e a Jenin dove sono state demolite nuove case e piantagioni.