Da The Guardian
8 dicembre 2006
FAMOSO SCIENZIATO DELLA RICERCA SUL CANCRO PAGATO PER 20 ANNI DA UNA
INDUSTRIA CHIMICA
Il famoso scienziato Sir Richard Doll, morto nel 2005 all’età di
92 anni, che negli anni ’50 divenne famoso perché stabilì
un rapporto causale tra il fumo ed il cancro ai polmoni, tenne
nascosto che dal 1986 aveva un contratto di consulenza con la Monsanto
per un compenso di 1500 dollari a giornata mentre svolgeva
contemporaneamente ricerche sul rischio di cancro nell'industria.
Mentre era a libro paga dalla Monsanto redasse una consulenza per una
commissione investigativa australiana che doveva indagare sul rischio
di cancro provocato dall’Agente Orange fabbricato dalla Monsanto e
utilizzato in Vietnam dagli USA
Sir Richard affermò che non vi erano prove che l’agente chimico
provocasse il cancro.
Dai documenti in possesso dal Guardian si evince che ebbe un
compenso di 15mila sterline da parte della Chemical Manufacturers
Association e dalla Dow Chemicals e dalla ICI per affermare che il
vinyl chloride usato nelle materie plastiche non provocava il cancro
al fegato, posizione non condivisa dalla Organizzazione Mondiale
della Sanità.
Doll aveva ricevuto pagamenti dall'industria chimica anche quando fu
coautore dell'importante rapporto ove attribuì una percentuale
bassissima al contributo, come causa, dell'esposizione professionale
rispetto al totale dei tumori. Una valutazione che viene assunta
tuttora coma la migliore da Enti governativi e assicurativi come HSE
britannico.