COMUNICATO SUI FATTI DELL’ 11 MARZO A MILANO
22 marzo 2006
“…ogni movimento contro l’esistente incontra subito le barriere del sistema…
…così la nostra protesta appare spesso fine a se stessa all’osservatore
superficiale che non vede i desideri, i bisogni, le aspirazioni e gli interessi
profondi di quanti partecipano alle nostre azioni”
(in Dutschke a Praga)
Come antifascisti militanti rivendichiamo i fatti accaduti a Milano lo scorso
11 marzo. Gli scontri e le devastazioni avvenuti non sono che le conseguenze
naturali alla decisione presa da istituzioni e collaborazionisti vari
(partituncoli del centro-sinistra, associazioni, e patetici infiltrati nel
movimento) di autorizzare la vergognosa sfilata nazi-fascista nella città
medaglia d’oro della resistenza nonché luogo natale della VOLANTE ROSSA
(martiri partigiani).
Discutere sulle modalità o sulle differenti pratiche poste in atto dai
militanti presenti in piazza (solo ad essi ci rivolgiamo) non ha per noi nessun
senso e nessuna importanza; lasciamo infatti a magistrati e organi repressivi
l’infame compito di giudicare.
La giornata di sabato 11 marzo è l’esempio lampante di come nonostante gli
enormi sforzi dello stato, la nostra società non sia affatto pacificata, e che
l’odio e il dissenso diffuso generato dalle mille contraddizioni quotidiane
siano spesso inarrestabili ed incontenibili.
Ai nostri compagni sequestrati nelle carceri dello stato promettiamo
SOLIDARIETA’ ATTIVA.
LIBERTA’ PER ANTHONY E DARDAN, LIBERI TUTTI !
NESSUNO SPAZIO AI FASCISTI – SMASH THE CAPITALISM !
Centro Documentazione Anarchico Itinerante (Novara)
Alcuni
Occupanti del Forte
Guercio (Alessandria)