Care/i compagne/i
Oggi alle 10 ho effettuato l'agoaspirato, finalmente, della formazione
ipoecogena ovalare che ho nel 3° anello tiroide dx, che da mesi si
ritardava.
Una dr.ssa molto seria ha fatto due prelievi uno di 4 e l'altro di 18
vetrini,
i primi 4 buoni, gli altri 18 con molto sangue.
Il prelievo è stato assai doloroso ma non ho fatto un rumore.
(come con l'agopuntura con il Pesce Spada a Spoleto, interrotta alla
seconda
volta, da uno squadrone di guardie).
Mi fa ancora male (sono le 17).
Comunque diceva che non fanno la biopsia ma solo la analisi
citologica, che
per la tiroide non si fa la biopsia perchè se ci son problemi si
asporta.
Lo scopo delle refertazioni nelle prossime settimane, è capire
se vi è una
relazione tra il dato citologico di questo nodulo interno e profondo,
con le
cellule non nucleate - grandi linfociti, e con altri valori ematici
rilevati
anomali da una dr.ssa dell'osp. di Dolo, o meno.
Da notare che di estate la tortura è più dolorosa, meno
di inverno.
E che ad agosto questo nodulo era 1,2 cm, a ottobre 0,8 cm, adesso
risulta
ancora 0,8x1,2 cm, in effetti da ottobre ad adesso la tortura mi
è parsa meno
dolorosa solo nelle settimane più fredde (ostacolano le
trasmissioni radio).
ATTENDO ANCORA CHE I COMPAGNI ANCHE A LIVELLO INTERNAZIONALE SE NON SI
TROVA IN
ITALIA, TROVINO QUANTO NECESSARIO A TUTTA LA CLASSE PROLETARIA E CIOE'
UN
RADIOLOGO DISPOSTO A CERTIFICARE QUANTO PORTO NEL CAPO.
Grazie
Abbracci e saluti comunisti
Paolo
16-2-2006