SOLIDARIETA’ AL COMPAGNO GEORGES IBRAHIM ABDALLAH CHE LO STATO FRANCESE IMPERIALISTA VUOLE ANCORA PRIGIONIERO !
SOLIDARIETA’ AL POPOLO ARABO E PALESTINESE IN
LOTTA CONTRO IL NEOCOLONIALISMO SIONISTA ED IMPERIALISTA OCCIDENTALE !
Al compagno
Georges Ibrahim Abdallah:
Carissimo compagno, voglio portarti il mio saluto solidale in occasione di questa iniziativa che si lega ad altre in Francia e Libano dirette a contribuire alla battaglia per la tua liberazione dalla prigionia, cosciente che in questa giornata questo contributo sarà portato anche dai compagni del Soccorso Rosso Proletario cui partecipo, e questo mentre sto conducendo un’altra tappa, probabilmente l’ultima, di una lunga battaglia affinché in questo paese non si possa più continuare a nascondere la realtà delle torture tecnologiche e del controllo mentale che, studiate dall’imperialismo sin dagli anni ’50, sono sin dagli anni ’80 sperimentate segretamente nelle carceri imperialiste, in particolare su detenuti oggetto di operazioni chirurgiche di varia natura. Oggi sono in sciopero della fame da un mese, e lo porto avanti cosciente che i problemi che vive il Popolo Arabo ed il Popolo Palestinese sono conseguenza, come la condizione di torturato permanente che vivo, della stessa politica imperialista !
E la dimostrazione non sta solo nelle montature, ultima quella che insieme ad un altro prigioniero tunisino del carcere di Biella, “avrei saputo prima” degli attacchi stragisti del 11 settembre, ma nel fatto che la magistratura borghese imperialista italiana continua a negare l’evidente circa i casi che denuncio di tortura in Italia.
Un abbraccio in Lotta !
Paolo Dorigo militante comunista marxista-leninista-maoista principalmente maoista, Mira –VE-, 21.10.06
LA LOTTA CONTRO L’IMPERIALISMO NON PUO’
EVITARE DI SOLIDARIZZARE CON LE VITTIME DEI SUOI SOPRUSI E CON CHI
LOTTA CONTRO DI ESSO !
IL PUNTO PIU’ ALTO DELLA REPRESSIONE
IMPERIALISTA E’ NELLE TECNICHE DI TORTURA CHE L’IMPERIALISMO ADOTTA !
OCCORRE LOTTARE CONTRO LA TORTURA IN TUTTE LE SUE FORME ED IN
PARTICOLARE CONTRO LE SUE FORME SCIENTIFICHE DI CONTROLLO ED
INTERFERENZA MENTALE SU PRIGIONIERI E PERSINO SU PERSONE IN LIBERTA’ !
L’Associazione Vittime armi elettroniche-mentali ha prodotto della documentazione che è uscita quest’anno in un libro sulla tortura in Italia, La Tortura nel Bel Paese, contenente dati e documenti sia su alcuni casi AVae-m, sia sul 41 bis, le carceri speciali, l’isolamento, i pestaggi, la negazione dei diritti sanitari, sia sui Centri di Permanenza Temporanea, sia appunto sulle moderne forme di tortura elettronica e mentale.
Oggi il Parlamento sta passando una legge, osteggiata dall’avvocato del cavaliere, contro le torture comprese quelle mentali, anche se la borghesia si guarda bene dal porre la questione, che noi dell’AVae-m poniamo, della moratoria sulle armi elettroniche ed a distanza, che, colpendo centri nervosi e cerebrali, non sono diversamente inquadrabili dalle armi già definite contro l’umanità dopo la 1° guerra mondiale (gas nervini ecc.).
La borghesia usa tutti i sistemi per reprimere le lotte proletarie e la stessa possibilità che i popoli oppressi ed i loro combattenti possano incidere in positivo sul conflitto dato dalla contraddizione principale divenuta tale sin dagli ultimi 15 anni, la contraddizione tra imperialismo e popoli oppressi. Quanto denuncia l’AVae-m è di importanza talmente grande che il silenzio dello stesso partito della rifondazione comunista, a livello nazionale, sullo sciopero della fame di Paolo e sulla stessa nostra attività lo sta a dimostrare. Facile ingannare il popolo italiano giocando in casa con le malefatte ineguagliabili del cavaliere, quando poi si usano gli stessi sistemi per reprimere dissenso, opposizione politica al regime e per “gestire” ogni genere di questioni e contraddizioni nascondendole agli occhi delle masse, siano esse questioni personali, sociali, politiche, economiche o repressive e carcerarie, che danno fastidio a qualche potente.
SOLIDARIETÀ ALLO SCIOPERO DELLA FAME DI PAOLO DORIGO ! NO ALLE ARMI ELETTRONICHE-MENTALI ! NO AL 41 BIS E NORME CORRELATE ! NO AI CPT ! NO AD OGNI FORMA DI TORTURA !