Quest’iniziativa non é che l’inizio di un lungo percorso che attraverso un processo paziente di chiarificazione, di propaganda, di costruzione di nuovi collegamenti e di nuovi collettivi dovrà sfociare nel prossimo autunno in una grande manifestazione provinciale e nazionale che coinvolgerà non solo gli studenti, ma anche gli insegnanti, il personale non docente e i genitori. Ringraziamo tutti gli studenti e gli insegnanti che con le loro sensibilità e le loro prese di coscienza hanno consentito di raggiungere questo primo importante risultato nonostante gli ostacoli e gli atti repressivi messi in atto dalle istituzioni.

Oggi a Crema centinaia di studenti che rappresentano quasi la totalità delle scuole cremasche hanno scioperato contro l’applicazione della controriforma Moratti. E’ stata una mobilitazione preparata capillarmente attraverso la riunione dei collettivi "SU LA TESTA" presenti in alcuni istituti.

Una mobilitazione che ha dimostrato un alto grado di coscienza delle avanguardie studentesche e che é riuscita nonostante le intimidazioni, le manipolazioni, le pressioni messe in campo dai presidi di alcuni istituti con in prima fila le presidenze del "Racchetti" e "Pacioli", ai quali consigliamo di leggere la Costituzione repubblicana prima di parlare e di intimidire gli studenti dei loro istituti. Ricordiamo loro che lo sciopero é un diritto individuale e che per esercitarlo non occorre il permesso di nessuno e tanto meno il loro.