“POETI CONTRO”: POESIA SOCIALE IN ITALIA
Il “Calendario del Popolo”, storica rivista di divulgazione culturale
della sinistra marxista, attualmente diretta da Franco Della Peruta ed
edita da Nicola Teti, che ha recentemente celebrato i suoi sessant’anni
di vita, pubblica in questi giorni un numero monografico, dal titolo
“Poeti contro”, contenente una scelta antologica di poesia sociale, con
testi di autori italiani che vanno dall’età risorgimentale al
secondo dopoguerra del Novecento.
L’antologia è stata curata, con essenziali e precise note
critiche ispirate a un’ottica gramsciana, da Antonio Catalfamo, poeta e
studioso siciliano, che ha al suo attivo numerosi, importanti e
apprezzati saggi su poeti e scrittori dell’ “impegno” ed è da
diversi anni coordinatore dell’ “Osservatorio permanente sugli studi
pavesiani nel mondo”, oltre ad insegnare Scrittura creativa
all’Università di Messina.
Questi gli autori antologizzati: Giuseppe Gioacchino Belli, Giuseppe
Giusti, Mario Rapisardi, Giovanni Pascoli (nella sua fase anarchica),
Olindo Guerrini, Ada Negri, Trilussa, Ignazio Buttitta, Salvatore
Quasimodo, Alfonso Gatto, Rocco Scotellaro, Velso Mucci, Primo Levi,
Cesare Zavattini, Gianni Rodari, Pier Paolo Pasolini. Di essi vengono
riproposti i testi in cui si manifesta maggiormente il carattere
antisistema, di protesta, talvolta scandalosa, contro il potere
costituito. Si tratta proprio di quei testi che vengono esclusi oggi,
in clima di revisionismo storico-letterario, dalle antologie
scolastiche o, comunque, marginalizzati dalla cultura “ufficiale”.
Perciò la presente antologia colma un vuoto che, grazie alla sua
lettura, giovani e meno giovani possono superare in un rinnovato
contatto con una letteratura viva, non cerebrale, ed aderente ai
problemi dell’uomo e della società.
“Poeti Contro”. La poesia sociale nella letteratura italiana, n.
714 de “Il Calendario del Popolo”, dicembre 2006. Una copia: euro 2,50.
Abbonamento annuale alla rivista (12 numeri): euro 30.
Versamenti sul c.c.p. n. 734202, intestato a: “Il Calendario del
Popolo”, Via Simone D’Orsenigo, 21 - 20135 Milano.
Altrimenti si può telefonare all'editore Nicola Teti al 02 550
155 75 o mandare un fax al 02 550 155 95