“Lo avrai
camerata Kesselring
il monumento che pretendi da noi italiani”
esulta Larussa
“ma con che pietra si farà
a deciderlo tocca a noi”
mentre il sangue
gli imbratta il grugno
“Coi sassi affumicati
dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio
colla terra dei cimiteri
dove i nostri camerati giovinetti
riposano in serenità”
e gli cola
fra i fili della barba
la merda
degli eroi di Salò
Giulio Stocchi