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"So che a casa vostra siete dei buoni padri di famiglia, ma qui voi non sarete mai abbastanza ladri, assassini e stupratori" - Benito Mussolini ai soldati della Seconda Armata in Dalmazia, 1943
Fascist
Legacy ("L'eredità del fascismo") è un
documentario in due parti sui crimini di guerra commessi dai
fascisti durante la Seconda Guerra Mondiale, realizzato e
mandato in onda nei giorni 1 ed 8 novembre 1989 dalla BBC.
La prima parte tratta dei crimini di guerra commessi durante
l'invasione italiana dell'Etiopia e nel Regno di Jugoslavia.
Enfasi vi viene posta sull'impiego dell'iprite, o gas
mostarda, da parte del Generale Pietro Badoglio, sui
bombardamenti di ospedali della Croce Rossa e sulle
rappresaglie dopo un attentato contro l'allora Governatore
italiano dell'Etiopia. La sezione che esamina l'occupazione
della Jugoslavia cita gli oltre 200 campi di prigionia
italiani sparsi nei Balcani, in cui morirono 250.000
internati (600.000 secondo il governo jugoslavo), e si
sofferma sulle testimonianze relative al campo di
concentramento di Arbe (Rab in lingua serbo-croata) e sulle
atrocità commesse nel villaggio croato di Podhum,
presso Fiume.
La seconda parte tratta del periodo successivo alla
capitolazione italiana nel 1943 e si rivolge principalmente
all'ipocrisia mostrata tanto dagli USA quanto soprattutto
dai britannici in questa fase. L'Etiopia, la Jugoslavia e la
Grecia richiesero l'estradizione di 1.200 criminali di
guerra italiani (i più attivamente ricercati furono
Pietro Badoglio, Mario Roatta e Rodolfo Graziani), sugli
atti dei quali fu fornita una completa documentazione.
Entrambi i governi alleati videro però in Badoglio
anche una garanzia per un dopoguerra non comunista in
Italia, e fecero del loro meglio per ritardare tali
richieste fino al 1947 quando i Trattati di Parigi
restituirono la piena sovranità al paese: gli stati
sovrani in genere non estradano i propri cittadini. L'unico
ufficiale italiano mai perseguito e condannato a morte da un
tribunale britannico fu un antifascista, Nicola Bellomo,
responsabile della morte di prigionieri di guerra
britannici.
La voce narrante originale è di Michael Palumbo,
storico americano autore del libro "L'olocausto rimosso",
edito -in Italia- da Rizzoli. Vengono inoltre intervistati
gli storici italiani Angelo Del Boca, Giorgio Rochat,
Claudio Pavone e il britannico David Ellwood.
I diritti dell'opera,
tradotta in lingua italiana dal regista Massimo Sani,
furono acquistati dalla RAI nel 1991, ma il documentario
non venne mai mandato in onda. L'emittente La7, invece,
trasmise degli ampi stralci di Fascist Legacy nel 2004
all'interno del programma Altra Storia.