L’altra Lombardia – SU LA TESTA
FORZA NUOVA VECCHI FASCISTI
PREMESSA
Nel '91 nasce BASE AUTONOMA, definito come network nazionale, che
raccoglie numerose formazioni.
Tra queste le più importanti sono:
- Il MOVIMENTO POLITICO (già OCCIDENTALE) di Roma, di Maurizio
Boccacci (ex-Avanguardia Nazionale) fondato nell'84;
- il VENETO FRONT SKINHEAD, fondato nell'85 da Piero Puschiavo;
- AZIONE SKINHEAD a Milano, capeggiati da Duilio Canu.
Oltre a queste sigle più importanti, ve ne sono numerose altre
senz'altro minori tra cui, a Milano, quella di FORZA NUOVA, il cui nome
sarà ereditato poi nel '97 dall'attuale ed omonimo
raggruppamento.
Nel '93 il ministero dell'Interno, dopo una serie di aggressioni e
attentati, mette formalmente fuorilegge BASE AUTONOMA, ne chiude alcune
sedi e incrimina alcuni esponenti per "ricostituzione del partito
fascista", "istigazione all'odio razziale", etc.
MERIDIANO ZERO invece, previene le prevedibili misure repressive, e
dichiara di autosciogliersi.
Forza Nuova, dopo una breve incubazione in "Fiamma
Tricolore", nasce a Londra il 27 settembre 1997, e già nella
data, giorno di Sant’Arcangelo Michele, fa riferimento diretto alla
Guardia di Ferro, il movimento cattolico integralista,
ultranazionalista e antisemita rumeno. Le attività di Forza
Nuova saranno, durante i primi mesi, dirette da Londra, città in
cui risiedono i due leader del partito, Roberto Fiore e Massimo
Morsello. Sia Fiore che Morsello sono figure della destra neofascista
anni ‘70. Fiore era uno dei capi di Terza Posizione [Terza Posizione,
organizzazione paramilitare, era sospettata fortemente di avere legami
con la loggia massonica P2 di Licio Gelli, così come con gli
ambienti dei servizi segreti e della malavita organizzat] mentre
Morsello, in gioventù cantautore missino nei Campi Hobbit,
proviene dai Nuclei Armati Rivoluzionari (N.A.R.) di Alibrandi e
Fioravanti.
Dopo la strage alla stazione di Bologna del 1980, Fiore e Morsello
fuggono in Libano [seguendo le relazioni pubblicate nell’agosto del
1998 su The Guardian, i due terroristi neri erano stati reclutati in
Libano dai servizi segreti inglesi del Military Intelligence 6
(M16)] e poi a Londra, inseguiti da mandati di cattura della
magistratura italiana, dove, grazie ad evidenti sostegni internazionali
[a Londra le organizzazioni ultra-cattoliche che fin dagli inizi della
latitanza hanno offerto ai due protezione e, soprattutto, denaro
sono St.George’s Educational Trust e St.Michael’s the Arcangel
Trust] e alla copertura dei servizi segreti britannici, costruiscono un
piccolo impero economico, che ha offerto la base materiale per la
creazione in Italia di Forza Nuova. Il giro d’affari delle
società controllate da Fiore e Morsello si aggira intorno ai
trenta miliardi l’anno. Al centro di questo piccolo impero economico
l’agenzia di viaggi e società di servizi Meeting Point, che
conta solo in Inghilterra su circa 1300 appartamenti-ostello, una
catena di ristoranti, negozi con merce rigorosamente made in Italy, una
casa discografica, un'agenzia che organizza concerti e alcune scuole di
lingua, per un giro di affari stimato in diverse decine di miliardi
l'anno. In Italia esiste una rete di agenzie turistiche collegate a
questo circuito imprenditoriale: la Easy London, che offre pacchetti
casa-lavoro-studio a Londra e ha 15 filiali in tutta Italia.
Il programma di Forza Nuova, che si caratterizza per il forte richiamo
al fascismo storico e al cattolicesimo tradizionalista [strettissimi
sono i rapporti con movimenti cattolici “tradizionalisti”, in
particolare Militia Christi e mantiene rapporti di fratellanza con
altre formazioni a livello europeo in particolare il NPD tedesco e la
Falange spagnola], è articolato in otto punti centrali,
che mostrano la volontà di recuperare, un po’ in tutte le
direzioni, il radicalismo di destra. Si va dalla richiesta di
abrogazione della legge sull’aborto a proposte in favore di una
legislazione che metta al centro la valorizzazione della famiglia e la
crescita demografica. Si arriva a chiedere il ripristino del concordato
tra Stato e Chiesa stipulato durante il fascismo.
Si propone, inoltre, la messa al bando della massoneria e di tutte “le
sette segrete”; il blocco dell’immigrazione e un “rimpatrio umano” per
gli immigrati, l’abolizione dell'usura e la formazione delle
corporazioni dei lavoratori. Infine, Forza Nuova richiede l’abrogazione
delle “leggi liberticide” Scelba e Mancino.
Forza Nuova si pone fin dall’inizio il preciso obiettivo di occupare
uno spazio politico movimentista a destra de Polo, rappresentando
l’area giovanile di tutta la destra e cercando, sul piano locale,
contatti allargati su campagne concrete contro l’immigrazione,
l’aborto, la sicurezza.
Nel 1999 per esempio raccoglie firme insieme al Lega, alla
Fiamma tricolore di Rauti e al Fronte nazionale di Tilgher per la legge
d’iniziativa popolare contro l’immigrazione.
Uno dei punti di forza é il Veneto con Gioventù
nazionale, una scissione della Fiamma, guidati dal leader degli
ultrà e studente di Scienze politiche Paolo Caratossidis
Nell’aprile 1999, Caratossidis, spiega la strategia movimentista di
Forza Nuova in un’intervista a Repubblica: “Lo stadio, le discoteche,
le birrerie e anche i centri sociali sono un bacino da sfruttare per la
ricerca di voti e consensi…Se si fa propaganda con i volantini, mille
distribuiti tra gli spalti hanno più valore che davanti a un
supermercato. Con pochi soldi, uno striscione allo stadio ha una
visibilità nazionale”
Alle elezioni europee del ‘99 i candidati di Forza Nuova - presentatisi
con la Lista Cito - hanno ottenuto poche centinaia di voti.
Forza Nuova successivamente stabilisce accordi elettorali con il Polo
delle Libertà (a Bologna, Padova, Milano..., Fiore stesso,
invitato nel 2000 al convegno di Comunione e Liberazione a Rimini,
annunciò l’appoggio di Forza Nuova a Berlusconi per sconfiggere
i “comunisti” alle elezioni).
Nel 2002, inoltre, viene saldato e consolidato il rapporto
con la Lega Nord, in particolare con i suoi esponenti più
radicali, costituendo un fronte comune nella lotta contro gli
immigrati. Borghezio, ad esempio, è stato più volte
invitato ad intervenire al termine di manifestazioni di Forza Nuova
(anche a Roma il 2 novembre), mostrandosi perfettamente a suo agio di
fronte a una selva di braccia tese.
Nel 2004 Forza Nuova si presenta alle elezioni europee con
la denominata Alternativa sociale che comprende oltre Forza nuova
Libertà d’azione di Alessandra Mussolini, Fronte nazionale
sociale di Tilgher e Fiamma tricolore di Romagnoli. Questo
raggruppamento ottiene un deputato europeo.
Ora ci riprova presentandosi con lo stesso raggruppamento alle elezioni
regionali del 2005.
Gli appuntamenti fissi di Forza Nuova sono il 28 ottobre,
commemorazione della marcia su Roma, con visita alle tombe dei fascisti
al Verano e il 25 aprile, Festa della Liberazione, sempre al Verano per
quello che loro considerano lutto nazionale
Per chi vuole approfondire.
FORZA NUOVA E DINTORNI, curato dalla redazione de "La Nuova Alabarda"
(presso Claudia Cernigoj, C.P. 57 -34100 Trieste. Lire 2000 spese
postali escluse)
Fonti:
L’arcipelago della
destra radicale. "Supplemento ai Quaderni dell'Assemblea Nazionale
Anticapitalista"
Umanità Nova
MARZO 2005