fonte
Governo libanese Dal
12 luglio (data inizio del conflitto) al 25 agosto 2006 1187 civili
uccisi
4060 feriti approssimativamente
fonteOCHA - Office for the Coordination of
Humanitarian Affairs 25 agosto 2006
3,6 miliardi dollari di danni compresi 145 ponti e 600 km
di
strade distrutti
12 persone uccise dalle bombe a grappolo e più di 50 feriti dal
14 agosto, data del cessate il fuoco. Problemi di bonifica per l'enorme
numero di bombe a grappolo disseminate sul terreno; a rischio la
ricostruzione di case e la coltivazione dei terreni con conseguenze
gravi per i profughi e l'agricoltura che in alcune zone é
l'unica attività redditizia. Ci sono già problemi per il
raccolto delle olive e del tabacco.
15mila case distrutte, 1/4 di esse nei quartieri di Beirut sud, 45mila
case danneggiate, interi villaggi del sud distrutti fonte
Governo libanese Dal
12 luglio(data inizio del conflitto) al 4 agosto 2006 900 civili uccisi e
molti dispersi sotto le macerie
3293 feriti
1/3 tra morti e feriti sono bambini e la maggioranza civili
Più di 1 milione di sfollati
Migliaia di case di civili distrutte
STIMA DEI DANNI ALLE INFRASTRUTTURE 2,5 MILIARDI DI DOLLARI Blocco
totale del traffico aereo, stradale e marino (bombardati l'aeroporto
internazionale di Beirut, il porto e tutte le principali arterie
stradali)
Bombardati: le centrali elettriche e distrutti i depositi di
carburante, gli impianti di trattamento delle acque e dei
rifiuti, più del 20% dei distributori di gas e
carburante; scuole, radio. TV, stabilimenti industriali, fabbriche,
dighe, chiese, moschee, ospedali, ambulanze, basi dell'ONU
Inquinamento da petrolio di oltre 80 km di costa
Infestazione di bombe a grappolo inesplose nella zona meridionale