17 gennaio 2006
da Repubblica
Blocco della A4
ROMA - Al nord come al sud, poche centinaia di manifestanti o cortei
imponenti, blocchi di diverse ore con grandi problemi per automobilisti
e passeggeri dei treni o semplici gesti simbolici. In attesa della
riunione del comitato direttivo e della giunta di Federmeccanica, che
nel pomeriggio a Milano decideranno se e come andare avanti nella
trattativa per il rinnovo del contratto, la protesta dei metalmeccanici
ha scosso oggi tutta l’Italia. E il governo, per bocca del
sottosegretario al Welfare Maurizio Sacconi, bolla la protesta con
un è illegale .
I disagi maggiori si sono avuti alla stazione di Bologna, dove qualche
migliaio di tute blu hanno invaso per un paio di ore i binari mandando
in tilt i collegamenti tra nord e sud. Diversi treni locali sono stati
soppressi, mentre i ritardi medi per gli Eurostar sono stati di oltre
un’ora.
Altro momento chiave della mobilitazione operaia, la manifestazione di
Milano dove non sono mancati momenti di tensione quando il corteo ha
sfilato davanti alla sede dell’Assolombarda. Da alcuni settori dei
manifestanti hanno iniziato a volare uova e qualche bullone, mentre uno
sparuto gruppo di scioperanti ha cercato di forzare il cordone delle
forze dell’ordine. Alla fine tutto si è concluso senza grossi
problemi, anche se la questura lamenta il lieve ferimento di due
agenti.
Prima di Milano e Bologna, a dare inizio alle danze, questa mattina,
erano stati i metalmeccanici della provincia di Gorizia, in particolare
quelli del polo industriale di Monfalcone, bloccando l’autostrada A4
Trieste-Venezia, alla barriera del Lisert, a pochi chilometri da
Trieste. I caselli autostradali sono rimasti chiusi provocando forti
rallentamenti al traffico anche in Veneto, in particolare a Treviso Sud
sulla A27, sulla A4 al casello di Padova Est, Vicenza Ovest, Soave e
Verona Sud.
Altra stazione ferroviaria bloccata è stata quella di Jesi, dove
i manifestanti hanno interrotto la linea Falconara-Orte, così
come quella di Borgo Incoronata, ad una decina di chilometri da Foggia.
Da segnalare, al meridione, anche le proteste alla periferia di Potenza
dove hanno manifestato i lavoratori della Fiat di Melfi, bloccando la
superstrada ‘Basentana’, e quelle degli operai di Termini Imerese, in
Sicilia, che hanno invaso l’autostrada A19 Palermo-Catania.
Blocchi stradali con conseguenti incolonnamenti di auto sono avvenuti
inoltre sulla Torino-Milano, sull’autostrada A14 nei pressi dell’uscita
di Val di Sangro, all’uscita dai caselli di Pesaro e di Ancona sud,
sempre sull’A14, e sull’Autostrada dei Laghi, in direzione
Milano-Varese e viceversa, fra Busto Arsizio e Castellanza. Traffico in
tilt pure sulla tangenziale di Brescia, fino al casello autostradale di
Brescia Centro. L’autostrada A22 del Brennero è invece stata
bloccata per una trentina di minuti all’altezza di Bolzano sud e di
Rovereto.
Iniziative che non sono piciute al governo. Insistiamo a ritenere
tanto comprensibile il disagio dei lavoratori che da tempo attendono il
rinnovo del loro contratto - ha detto Sacconi - quanto ingiustificabile
il blocco di ferrovie ed autostrade a danno di cittadini incolpevoli
che si vedono privati del diritto fondamentale alla mobilità
. Sia almeno forte e chiaro l’invito delle istituzioni - ha
aggiunto - delle forze politiche e del sindacato a rimuovere queste
iniziative oltretutto illegali .
Ma i metalmeccanici non hanno intenzione di fermarsi. Non
accettiamo - precisa Bruno papignani, segretario della Fiom-Cgil di
Bologna- niente di meno di un contratto nazionale da chiudersi con un
aumento di 100 euro . Se poi dalla riunione del direttivo di
Confindustria non arriveranno indizi concreti dopo la tangenziale
la settimana scorsa e i binari stamattina sarà la volta -
minaccia Papignani- dell’aeroporto di Bologna e, perché no, del
Grande Fratello, così porteremo un po’ di realtà nella
finzione .
DA REPUBBLICA
Giornata decisiva per la vertenza
Vertenza metalmeccanici
Oggi giornata decisiva Sono ore cruciali per la vertenza contrattuale
delle tute blu. Oggi nel
pomeriggio si riunisce infatti la Giunta della Federmeccanica che
dovrà decidere se proseguire il negoziato oppure rompere
definitivamente con i sindacati. E intanto nelle strade proseguono
blocchi e disagi provocati dalle manifestazioni di protesta dei
lavoratori
10:17 Operai in sciopero a Mirafiori
I lavoratori di Mirafiori hanno scioperato anche questa mattina per il
rinnovo del contratto. Secondo i sindacati l’adesione è stata
altissima: le linee di montaggio sono state bloccate e ci sono stati
cortei interni alla fabbrica. Per la Fiat l’adesione alle Carrozzerie
di Mirafiori è stata del 16% conmplessivamente e del 19% tra gli
operai.
10:12 In programma blocco della stazione di Monza
Diverse le iniziative di protesta messe in atto dai lavoratori
metalmeccanici in Lombardia per sostenere la trattativa per il rinnovo
del biennio economico del contratto nazionale. Sono in corso cortei
organizzati da Fim, Fiom e Uilm a Milano, Bergamo, Mantova e Lecco,
mentre in Brianza i lavoratori hanno in programma l’occupazione
temporanea della stazione di Monza, nodo centrale per i collegamenti
con la Svizzera.
10:02 Blocco della statale 31 bis a Crescentino
Operai metalmeccanici della Teksid e della Italcardano di Crescentino
(Vercelli) stanno bloccando la statale 31 bis Vercelli-Torino
all’altezza di Crescentino. La protesta è organizzata da Fim,
Fiom, Uilm e Fismic. Il programma prevede il blocco fino alle 11.
09:58 Binari occupati a Pontedera
Circa 300 operai dell’azienda Piaggio hanno occupato, intorno alle 9, i
cinque binari della stazione di Pontedera (Pisa), sulla linea
Firenze-Pisa-Livorno, impedendo il passaggio dei treni. La
manifestazione, ancora in corso, rientra nell’ambito della vertenza per
il rinnovo del Contratto nazionale di lavoro di categoria. Alcuni
operai hanno mostrato un lungo striscione con scritto:
Contratto, lavoro, diritti . I treni stanno accumulando ritardi
di circa 30 minuti.
09:50 Blocchi sulla A19 Palermo-Catania e A20 Palermo-Messina
Si allarga la protesta dei metalmeccanici nella zona di Palermo.
Centinaia di operai della Fiat di Termini Imerese, delle aziende
terziarizzate e delle ditte dell’indotto (Bienne Sud, Lear Corporation,
Automotive System) stanno bloccando nelle due direzioni le autostrade
Palermo-Catania e Palermo-Messina, all’altezza di Fiumetorto. Altri
blocchi sono in corso nella stazione ferroviaria di Fiumetorto e sulla
statale 113.
09:48 Manifestazione di protesta a Bologna
E’ in atto in Emilia-Romagna lo sciopero di otto ore dei metalmeccanici
a sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto. I lavoratori si
stanno concentrando in Piazza VIII Agosto a Bologna per una
manifestazione regionale. Sono attese migliaia di persone e, nel
corso della mattinata, è previsto un corteo per le strade della
città su cui sta nevicando.
Moltissime le bandiere della Fiom Cgil e della Fim Cisl, con diversi
striscioni delle Rsa delle fabbriche.
09:26 Regazzi, Uilm: Pronti a riprendere il negoziato
Se oggi la Federmeccanica decide positivamente, da domani si
può riprendere il negoziato . Il segretario generale della Uil,
Tonino Regazzi, è pronto a tornare subito al tavolo per il
rinnovo del contratto dei metalmeccanici, a condizione che gli
imprenditori mostrino la volontà di aumentare l’offerta
economica.
09:24 Blocchi ad Ancona sull’A14
Circa 600-700 operai metalmeccanici dei cantieri navali e delle aziende
di Ancona sud bloccano dalle 9 il casello dell’autostrada A14
all’altezza di Ancona, in entrata e in uscita, per protestare contro il
mancato rinnovo del contratto nazionale di categoria.
Sul posto ci sono numerose pattuglie della polizia, che sorvegliano la
manifestazione. Altri blocchi stradali sono in atto lungo la
Superstrada 76 Ancona-Roma all’altezza degli stabilimenti Merloni di
Albacina di Fabriano, e sulla statale che collega Genga a Sassoferrato,
davanti alla fabbrica dell’Mts.
09:23 Blocchi a Palermo nell’area di Brancaccio
Oltre 150 metalmeccanici stanno presidiando l’area industriale di
Brancaccio a Palermo, dove sono in corso alcuni blocchi nelle strade
attorno alla zona. La protesta dovrebbe concludersi tra due ore. In
piazza sono scesi gli operai della Sirti, della Metalmeccanici
Meridionale e della Salerno.
09:14 Bloccata la A14 in Abruzzo
Decine di lavoratori delle aziende metalmeccaniche della Val di Sangro
hanno bloccato da alcuni minuti l’autostrada A14 nei pressi dell’uscita
di Val di Sangro. La manifestazione, annunciata ieri dai sindacati,
è stata organizzata nell’ambito della vertenza per il rinnovo
del Contratto nazionale di lavoro di categoria. Ieri mattina i
lavoratori avevano bloccato per due ore l’accesso al casello
autostradale di Val di Sangro.
09:10 Bloccata l’autostrada A4 Torino-Chivasso
Sono scesi di nuovo in piazza i lavoratori metalmeccanici
torinesi. L’autostrada Torino-Milano è stata di nuovo
bloccata a Chivasso dagli operai della ex Lancia, che hanno occupato
entrambe le carreggiate.
da Repubblica - Milano
METALMECCANICI: MILANO, BULLONI CONTRO SEDE ASSOLOMBARDA.
Momenti di tensione durante la manifestazione dei metalmeccanici di
oggi a Milano. Il corteo, giunto davanti alla sede di Assolombarda di
via Pantano, ha forzato il blocco della polizia e si e’ posizionato
nelle immediate vicinanze della sede che riunisce gli industriali della
regione. I manifestanti, al grido contratto contratto, buffoni
buffoni , hanno poi lanciato alcuni oggetti verso le vetrate
dell’edificio, tra cui alcuni bulloni.
dal Corriere
Occupata e poi liberata la Milano-Torino a Chivasso. Lancio di bulloni
e scontro con la polizia davanti alla sede di Assolombarda in via
Pantano. Oggi giornata chiave per la trattativa.
Momenti di tensione durante la manifestazione dei metalmeccanici a
Milano. Il corteo giunto davanti alla sede di Assolombarda di via
Pantano ha forzato il blocco della polizia e si è posizionato
nelle immediate vicinanze della sede che riunisce gli industriali della
regione. I manifestanti al grido «contratto contratto, buffoni
buffoni» hanno lanciato oggetti verso le vetrate dell’edificio,
tra cui alcuni bulloni metallici. Gli scioperanti, cinquemila per gli
organizzatori e circa un migliaio per la polizia, è partito poco
prima delle 9.30 da piazza San Babila ed è transitato davanti
alle sedi della Camera del Lavoro e del palazzo di Giustizia ritenuti
dagli organizzatori i simboli «della sanità morale
cittadina». Il momento clou si avrà nel primo pomeriggio,
quando alle 15 i 130 membri di Federmeccanica si riuniranno in un
albergo della città per decidere se riaprire o meno la
trattativa con Fiom, Fim e Uilm per il rinnovo del contratto scaduto da
un anno. Tra i manifestanti di oggi si riconoscono, tra gli altri, gli
operai dell’Alfa Romeo di Arese, della Aturia di Gessate e dell’Ansaldo
di Sesto San Giovanni. Le prime autostrade occupate sono state la
Milano-Torino e la A14 all’altezza di Val di Sangro e di Ancona. I
blocchi sono poi stati rimossi in mattinata, così come era stata
ripristinata la viabilità sulla Torino-Aosta, a sua volta
interessata in mattinata da un presidio di lavoratori. Su queste
arterie la circolazione resta tuttora fortemente rallentata.
L’autostrata Venezia-Trieste è invece bloccata poco prima del
capoluogo giuliano. Blocchi di lavoratori sono segnalati anche ai
caselli di Treviso Sud sulla A27, mentre sulla A4 i punti critici sono
al casello di Padova Est, di Vicenza Ovest, di Soave e di Verona Sud.
Sempre nel nordest va segnalata l’interruzione della A22 del Brennero
all’altezza di Rovereto. A Palermo presidi interessano la zona
industriale di Brancaccio e le strade circostanti. Sempre in Sicilia,
centinaia di operai della Fiat di Termini Imerese, delle aziende
terziarizzate e delle ditte dell’indotto (Bienne Sud, Lear Corporation,
Automotive System) st anno bloccando nelle due direzioni le autostrade
Palermo-Catania e Palermo-Messina. Altri blocchi sono in corso sulla
statale 113. Diverse centinaia di manifestanti hanno occupato
anche la stazione ferroviaria di Bologna, paralizzando la circolazione
dei treni. Circa 300 operai dell’azienda Piaggio hanno invece occupato
i cinque binari della stazione di Pontedera (Pisa), sulla linea
Firenze-Pisa-Livorno. In Brianza è stato organizzato il blocco
temporaneo della stazione di Monza, snodo importante per i collegamenti
tra Milano e la Svizzera. Una parte degli operai di Termini Imerese ha
poi presidiato la stazione di Fiumetorto. Circa 700-800 tute blu hanno
invece bloccato la stazione della circumvesuviana di Pomigliano
d’Arco. Le manifestazioni - oltre ai blocchi
«spontanei» in molte città sono stati organizzati
presidi e cortei - sono viste come una forma di pressione nei confronti
di Federmeccanica. L’organizzazione che riunisce le imprese del settore
dovrà dire oggi se sarà disponibile a riprendere le
trattative sul contratto, interrotte alla fine della scorsa settimana.
Il consiglio direttivo e la giunta esecutiva sono convocati per il
pomeriggio a Milano, nella sede di Assolombarda. E proprio sotto le
finestre dell’associazione imprenditoriale è previsto l’arrivo
di un corteo di protesta organizzato dai sindacati lombardi a cui,
secondo stime dei sindacati, starebbero partecipando almeno 10 mila
persone. Il governo, intanto, si è già detto disponibile
ad una mediazione qualora le parti richiedessero il suo intervento.
Da Radio Onda d’Urto
Gli operai a Milano sfondano il cordone della polizia davanti
all’Assolombarda
In 20.000 operai sfilano a Milano. Davanti all’Assolombarda dove
avrebbe dovuto essere in corso la riunione di Federmeccanica dopo un
lancio fitto di uova gli operai sfondano i cordoni della polizia che
non voglio far avvicinare la protesta.
Sentiamo il collegamento con Claudio Jampaglia
Scarica il Servizio (Durata: 4’.38”)
[http://www.radiondadurto.org/agenzia/JAMPA-SECONDO.mp3]