NEPAL: La via difficile della democrazia...
Il parlamento indica la via
Da un inviato speciale
Il parlamento provvisorio ha istruito il governo
provvisorio al fine di proclamare il Nepal come Repubblica
democratica federale e adottare il sistema elettorale proporzionale per
l’Assemblea Costituente (AC). Una
sessione speciale del parlamento che si è conclusa domenica ha
messo fine all’attuale stallo politico e mostrato la via. Questo
successo storico è il risultato del continuo sforzo del
PCN-Maoista. Nonostante l’opposizione del Partito Nepali Congress (NC)
la progressiva transizione è stata posta grazie agli
sforzi dei partiti di sinistra, compreso il secondo e il terzo
partito più grande del parlamento, il PCN-Maoista e il
PCN-UML. Il primo ministro Girija Prasad Koirala adesso guida una
minoranza nel parlamento e si trova di fronte ad una crisi morale.
Come può il NC, il partito che è contro l’agenda
parlamentare guidare allo stesso tempo il governo? Come agirà il
NC dopo che la maggioranza del parlamento ha deciso di portare il paese
avanti? Questa è una preoccupazione di tutti. È obbligo
del governo accettare la supremazia del parlamento. Sarebbe meglio per
il NC cedere la direzione del governo ai partiti di maggioranza per
portare avanti la transizione. Se il presidente del NC
Girija Prasad Koirala è pronto ad accettare una nuova formazione
per il governo, secondo il mandato della sessione speciale del
parlamento allora ci sarà una nuova ripartenza. Ma sarebbe una
sorpresa attendersi questo da GP Koirala. Prima dell’inizio della
sessione speciale del parlamento, il Partito Maoista, presentando la
richiesta in 22 punti, ha cercato di creare la base per le elezioni per
una significativa assemblea costituente. Il PCN-Maoista ha lasciato il
governo quando GP Koirala e il suo partito, che guida il governo, ha
rigettato questa proposta. I maoisti hanno fatto pressione dalle strade
e dal parlamento per costringere il governo a prendere in
considerazione le proposte. Adesso questa proposta, ratificata dalle
manifestazioni di piazza, è stata accettata dalla maggioranza
del parlamento. L’immagine del parlamento è diventata
qualitativamente differente dopo che esso ha ordinato al governo di
proclamare la repubblica e adottare un sistema rappresentativo
proporzionale. Adesso il popolo crede che liberare il paese dalla
dinastia dello Shah, che ha regnato per 239 anni, è possibile, e
un nuovo Nepal non è lontano.
Se questi due punti del programma, proposti dai maoisti, approvati dal
parlamento, vengono messi in atto dal governo , allora il
processo democratico sarà più agevole. E l’unità
dei partiti politici rimarrà intatta. Ma il NC sarà
d’accordo?
Il mandato di 10 anni di guerra popolare e di 19 giorni di Janandolan
è quello di dichiarare il Nepal una repubblica federale. Le
attese del popolo non saranno soddisfatte se i partiti
parlamentari cercano ancora di considerare l’elezione all’assemblea
costituente alla stressa stregua delle elezioni nel sistema
Panchayat. Se la sovranità del popolo non viene presa in
considerazione in modo appropriato e nel momento giusto, il
popolo si rivolterà per i propri diritti prima o poi. È
un fatto notorio che la coscienza del diritto a ribellarsi è una
grande conquista di 10 anni di guerra popolare. Grazie alla progressiva
presa di coscienza del popolo il NC viene molto seriamente messo
alla prova in questo momento. Se è d’accordo ad andare avanti,
il popolo gli perdonerà le proprie precedenti debolezze ed
errori, se
non lo fa, il NC sarà spazzato via con tutta la monarchia.
Articolo di fondo tradotto da:
The Red Star - Nepal’s National Magazine - Vol-I, Issue-1,
08-29 November 2007, Rs. 8 /-