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FATAH

.    vedi approfondimento

Movimento fondato da Yasser Arafat più di 40 anni fa.
Partito di maggioranza del Presidente in carica Mahmoud Abbas (Abu Mazen).

Nel parlamento uscente aveva 68 seggi ( 47 di iscritti, 21 di indipendenti) su 88.

Ha subito una flessione nei consensi, secondo i sondaggi elettorali, per le accuse di corruzione e per le divisioni interne tra la nuova (Marwan Barghouti) e vecchia guardia (Abu Mazen).

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Queste profonde divisioni avevano portato inizialmente alla formazione di due liste contrapposte ( era nato infatti il nuovo movimento, denominato ‘Il Futuro’, capeggiato da Marwan Barghouti), ma dopo una breve occupazione degli uffici elettorali a Gaza ed una riflessione sul pericolo che Hamas potesse prevalere sfruttando queste divisioni ( l’esponente scissionista Dahlan – responsabile dei servizi di sicurezza- aveva dichiarato: ‘la vittoria di Hamas porterebbe alla perdizione e all’oscurità’), Fatah si presenta con una lista unitaria  capeggiata da Marwan Barghouti.

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Nella Lista ci sono 45 candidati, questi i principali:

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barghouti e abu mazen  a sinistra Barghouti a destra Abu Mazen

MARWAN BARGHOUTI

(Vedi anche la sua biografia)

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46 anni, capolista, esponente più importante della Seconda Intifada, sta scontando cinque ergastoli nelle carceri israeliane

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Considerato il possibile successore del Presidente Abbas.

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Capo della nuova guardia di Fatah, vuole un cambiamento generazionale all’interno del suo partito.

MUHAMMAD ABU ALI YATTA

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50 anni, secondo nella lista

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Ha scontato 26 anni nelle prigioni israeliane.

Non è esponente di spicco nel partito, è stato candidato come  testimonianza per le migliaia di Palestinesi detenuti nelle prigioni israeliane.

INTISSAR AL-WAZIR

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64 anni, leader storica del movimento femminile

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E’ ministro del welfare dal 1996, vedova di Khalil al-Wazir capo dell’OLP (Organizzazione per la Liberazione della Palestina), ucciso a Tunisi nel 1998 dagli Israeliani.

Membro del Parlamento dal 1974.

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