PFLP – PLO

Al-jabhah al-sha ‘biyyah li-tahrir filastin

Popular Front for the Liberation of  Palestine - PLO

Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina

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Organizzazione di origine marxista fondata da George Habash nel 1967.

E’ la componente più importante dopo Fatah all’interno dell’OLP – Organizzazione di Liberazione della Palestina (PLO – Palestine Liberation Organization)

L’ala militare del partito sono le Brigate Abu Ali Mustafa, i cui seguaci si trovano principalmente nelle università di Al-Quds, Bir Zeit (Ramallah), An-Najah (Nablus) e nell’università americana di Jenin.

Negli anni '70 per contrastare le posizioni moderate e nazionaliste di FATAH, che rappresenta gli interessi della borghesia palestinese, mette in pratica prevalentemente dirottamenti di aerei israeliani, successivamente privilegia il lavoro di massa e attività militanti contro i responsabili sionisti dell'occupazione della Palestina.

Si oppone agli accordi id Oslo e per molto tempo contrasta la soluzione dei due stati per il conflitto israelo-palestinese, ma nel 1999 giunge ad un accordo con la direzione dell’OLP per iniziare un processo di pace.

Il PFLP-PLO è un’emanazione del Movimento Nazionalista Arabo (ANM – Harakat al-Qawmiyyin al-Arab) fondato nel 1953 da George Habash, un cristiano palestinese di Lydda , rinominato Lod dopo l’annessione israeliana. La sua famigiai è stata sfollata nel 1948. A 22 anni Habash va in Libano a studiare medicina presso l’università americana a Beirut, dove si laurea nel 1951.

In un’intervista Habash  giustificava la sconfitta araba nel conflitto con gli israeliani in quanto “la società scientifica israeliana era contrapposta all'’arretratezza araba" e quindi "bisognava trasformare la società araba in una società del ventesimo secolo".

Con questo spirito fondò il Movimento Nazionalista Arabo. Prosegue nell’intervista: “ Abbiamo una visione guevariana dell’essere umano. L’uomo nuovo deve affermarsi tra il popolo arabo come in qualsiasi altra parte del mondo. Questo significa che l'uomo deve impiegare tutte le forze in suo possesso  per realizzare la causa".

Il Movimento Nazionalista Arabo formò diverse sezioni nei paesi arabi compresi la Libia, il Kuwait e l’Arabia Saudita.

In collaborazione con l’esercito di liberazione della Palestina forma nel 1966 un commando, chiamato gli Eroi del Ritorno – Abtal al-Audah.

Dopo la guerra dei sei giorni del giugno 1967 questo gruppo insieme ad altri due gruppi, Youth for Revenge ed il gruppo di Ahmed Jibril del Fronte di Liberazione della Palestina della Siria, forma il PFLP con a capo Habash.

Nel 1969 il PFLP si definisce un’organizzazione marxista-leninista,  lotta di liberazione della Palestina fa parte di una lotta più ampia contro l’imperialismo occidentale finalizzata anche ad unificare il mondo arabo abbattendo i regimi reazionari.

Hanno un quotidiano al-Hadaf (The target).

Nel 1968 Ahmed Jibril rompe con il PFLP per formare il Fronte Popolare di Liberazione della Palestina – Comando Generale (PFLP-GC)

Nel 1969 il Fronte Democratico di Liberazione della Palestina (DFLP) forma una organizzazione separata di ispirazione maoista alla guida di Niaf Hawatmeh e Yasser Abd Rabbo.

Nel 1968 aderisce all’OLP

Nel 1974 si ritira dal comitato esecutivo in dissenso con la politica della soluzione dei due stati, ma non dall’OLP

Nel 1981 ritorna nel comitato esecutivo dell'OLP

Nel 1989 è tra le componenti dirigenti del Comitato Unificato dell'Intifadah, e nel 1993 è parte fondamentale del Fronte del rifiuto degli accordi di Oslo voluti dagli yankee, dai sionisti la cui credibilità internazionale era in caduta libera a causa del numero elevatissimo di civili Palestinesi caduti nell'Intifadah, e da Arafat.

Per le elezioni presidenziali del 2004  avvia trattative con il DFLP e il partito popolare palestinese (Palestinian People’s Party) per presentare un candidato comune per l’area di sinistra, ma senza esito. Alle elezioni presidenziali appoggia Mustafa Barghouti che ottiene il 19,48% dei voti.

Nelle elezioni amministrative del dicembre 2005 ottiene un buon successo, per esempio ad al-Bireh e Ramallah e vince a Betlemme e Bir Zeit.

Manifesta la sua influenza politica principalmente nella zona di Ramallah, nei distretti orientali e nella periferia di Gerusalemme e Betlemme, ma non è quasi presente a Gaza.

Nel sesto congresso nazionale del 2000 Habash dà le dimissioni e viene eletto al suo posto Abu Ali Mustafa che però viene ucciso il 27 agosto 2001 con un attacco mirato aereo israeliano che bombarda la sede del FPLP mentre Abu Ali Mustafa si trova al suo interno  provocando una strage. Per rappresaglia viene ucciso l'ex ministro del turismo israeliano Zeevi; dopo due mesi l'ANP concede ai sionisti la cattura senza processo di Ahmed Sa'adat, subentrato al compagno Abu Ali Mustafa.

Il 3 ottobre 2001 viene eletto segretario Ahmed Sa’adat ,  in carcere a Gerico, il 14 marzo 2006  é stato prelevato dalle truppe di occupazione dopo un attacco al carcere durato nove ore e portato in un carcere israeliano.

La nostra associazione ha immediatamente diffuso un appello a livello nazionale ed internazionale per la sua incolunità e liberazione insieme agli altri detenuti politici.

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