Slai Cobas Regione Lombardia
Sindacato dei Lavoratori Autorganizzati Intercategoriale
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SPACCIANO UN INCONTRO DI PROPAGANDA POLITICA PER UNA GIORNATA DI FORMAZIONE

Il 7 novembre 2003, tra l’altro giorno in cui un’organizzazione sindacale ha proclamato uno sciopero generale contro la controriforma delle pensioni con manifestazione nazionale a Milano, ?stata organizzata dalla Direzione Generale Sicurezza, Polizia locale e Protezione civile una “convention” a Milano a cui sono stati “invitati” tutti i lavoratori delle sedi territoriali della Regione Lombardia. L’argomento dell’incontro é di per sè un programma: ‘ Dalla governance....’.
Vogliamo fare alcune riflessioni e porre qualche domanda a chi ha organizzato questa “adunata” propagandistica:
  1. Come mai, trattandosi “teoricamente” di un corso di formazione viene organizzato di venerdì pomeriggio, cioé in orario non propriamente lavorativo?
  2. Da quando si mettono a disposizione gratis mezzi di trasporto per “trasferire” i lavoratori “consenzienti” dalle sedi periferiche fino a Milano?
  3. Come mai, non accade frequentemente, un’iniziativa spacciata per corso di formazione si svolge sotto “l’alto patrocinio” di un assessore?
  4. Come si é riusciti a far finanziare questa iniziativa dal Fondo Sociale Europeo, nonostante abbia delle caratteristiche prettamente politiche?
  5. E’ vero che a coloro che oggettivamente saranno costretti a partecipare verranno riconosciuti i compensi straordinari? Se si, questo come si concilia con le sbandierate esigenze di contenimento dei costi del personale? E’ nota la parsimonia con cui nelle sedi territoriali viene concesso l’uso dello straordinario. Ma si sa, fra qualche mese ci saranno le elezioni europee e amministrative...
  6. Come é possibile definire ‘corso di formazione’ un’iniziativa che coinvolge contemporaneamente centinaia di persone nella stessa sede fisica?
Noi contesteremo nelle sedi opportune l’eventuale utilizzo di questa iniziativa come parametro di riferimento per qualsivoglia meccanismo relativo ai singoli percorsi di carriera o alla valutazione individuale. Gli eventuali corsi di formazione devono essere svolti durante l’orario di lavoro, come da normativa vigente. CHIARO?

PER QUANTO CI RIGUARDA, CONSIGLIAMO I LAVORATORI A NON FARSI ABBINDOLARE DA QUESTE INIZIATIVE E DA QUELLE FUTURE.
CONSIGLIAMO ALTRESI’ L’AMMINISTRAZIONE A NON SPRECARE I FONDI FSE PER INIZIATIVE SUPERFICIALI E PARZIALI, RICORDANDO CHE, IN SEGUITO A PRECISI ACCORDI SINDACALI SOTTOSCRITTI, LA FORMAZIONE DEVE ESSERE RIVOLTA OGNI ANNO A TUTTO IL PERSONALE E QUESTO SPESSO NON AVVIENE!
CI AUGURIAMO CHE QUESTI “CORSI” SIANO OGGETTO DI CONTROLLI DA PARTE DELLE AUTORITA’ PREPOSTE... (ricordiamo che é in atto un’inchiesta giudiziaria sull’uso distorto dei fondi FSE da parte di alcuni settori della Regione Lombardia).

                                SLAI COBAS REGIONE LOMBARDIA
Milano, 4 novembre 2003

P.S. Poiché ci risulta che in alcune sedi periferiche, ad esempio Mantova, in occasione degli scioperi generali e non, qualche “zelante” dirigente pretende di conoscere a priori chi sciopera e chi no, vogliamo ricordare che questo atteggiamento può configurarsi come attività anti-sindacale. Esistono norme precise sottoscritte fra le parti che garantiscono i servizi obbligatori e le modalità di partecipazione agli scioperi.