RESONCONTO DELL’INIZIATIVA
IN SOLIDARIETA’ AI PRIGIONIERI POLITICI
E CONTRO LA REPRESSIONE
SABATO 14 GENNAIO ‘06 A ST.DENIS (PARIGI).

Sabato alle 18, ora di inizio del concerto di solidarietà, la hall della Camera del Lavoro, messa a
disposizione dal comune, è già piena di gente. Questa  manifestazione é organizzato dall’Associazione per la
Difesa di uno Spazio Europeo delle Libertà (Adeel),  dal Comitato di difesa dei diritti e delle libertà del
popolo del Perù (CDLP) con la collaborazione della Coordination 93 de lutte des sans-papiers et ha visto
la partecipazione di 300 persone.
Già dalle 16 è istallato il tavolo per raccogliere le firme per il referendum municipale sul diritto di voto
per tutti gli abitanti del comune, che si svolgerà il 24 marzo prossimo.
Anche le varie associazioni che
hanno aderito all’iniziativa istallano i loro tavoli di propaganda. Dalla sinistra indipendentista bretone
(Emgann) ai compagni corsi (Isula Bella e il Comité Anti-Repression), al Collettivo di Solidarietà al
Popolo Basco, dal collettivo per la liberazione dei prigionieri politici di AD (NLPF) al Collettivo
Ibrahim Abdallah, a Résistons Ensemble (collettivo contro le violenze poliziesche).
Sono presenti anche delle organizzazioni politiche, che lavorano par la costruzione del Comitato Europeo per la liberazione
dei prigionieri politici del (n)PCI (Partito Marxista-Leninista di Germania - MLPD, VP francese ) e Combat ARS.

Hanno mandato messaggi di saluto il Secours Rouge Francese, Anaram au Patac (sinistra indipendentista
occitana) e L’altra Lombardia - Su la testa.
Un grosso contributo, non solo con la loro presenza massiccia, hanno dato alla organizzazione i compagni del PCF di Saint Denis, sempre attivi nella solidarietà contro la repressione e per la difesa dei diritti democratici.
Tra i partecipanti anche  l’esule italiano Oreste Scalzone e il giornalista di Liberation Karl Laske.
Durante gli stettacoli e negni intervalli, nella Hall  i compagni discutono, raccolgono solidarietà, tutti
degustano piatti peruviani, italiani e francesi.

Nella grande sala la serata viene aperta da uno scketch fatto da Claude un dirigente della
Coordination 93 de lutte des sans-papiers. E’ uno  scketch non solo di denuncia, ma anche un appello che
lottare per avere i documenti non basta se non si lotta per difendere e conquistare il diritto a una
vita dignitosa e alle libertà. “Avere i documenti e restare schiavo, la situazione non cambia!“. Segue poi
una rappresentazione teattrale contro lo supersfruttamento a cui sono sottoposti gli immigrati
senza il permesso di soggiorno, seguito da una danza folcloristica peruviana e un balletto di un gruppo di
bambini.Dopo un intervallo la serata prosegue in allegria con le partecipazione del cantante kabile,
Budji, del autore-compositore e interprete peruviano Walter Humala e di cantanti italiani con la
fisarmonica di Oreste Scalzone.
ADEEL ha raccolto varie adesioni alla sua attività, numerosi i messaggi di sostegno ai prigionieri
politici del (n)PCI, i due Giuseppe, Czeppel et Maj, ancora detenuti nelle carceri francesi su ordine del
governo Berlusconi, perché comunisti. Nel corso della serata si raccolgono sottoscrizioni in contributo alla
campagna per l’acquisto dei compiuters per i due compagni.
Anche a livello economico la serata si conclude positivamente.
L’Adeel ringrazia tutti gli amici, i compagni e gli artisti peruviani, francesi e italiani che hanno
contribuito alla riuscita dell’iniziativa.
Un nuovo passo in avanti é stato fatto nella lotta contro la repressione e la difesa  dei diritti
politici !
Un nuovo passo in avanti é stato fatto nella costruzione di una resistenza collettiva contro la
deriva autoritaria verso cui i Governi europei (e non solo) stanno facendo precipitare i rispettivi paesi
per cercare cosi di soffocare lo sviluppo del movimento sociale e delle rivendicazioni da esso
avanzate !
Il livello d’unità espressa in questa manifestazione tra differenti lotte particolari, la lotta per la
difesa dei diritti e libertà democratiche e la lotta per avere i documenti di soggiorno, è un passo in
avanti importante, che è nostro impegno per il futuro da rafforzare e estendere.
Libertà per tutti i prigionieri politici !

ADEEL (Associazione per la Difesa di uno Spazio Europeo delle Libertà)
adeel20042004@yahoo.fr