E' in corso oggi in tutto il Nord Italia un'operazione di polizia
contro "gruppi marxisti -leninisti che avrebbero avuto l'intenzione di
compiere atti terroristici" !! Così le prime notizie dei media.
Almeno 15 arresti tra cui sei compagni del cpo Gramigna di Padova.
Solidarietà contro la repressione.
Nelle stesse ore gli operai della più grande fabbrica del
padovano, la Magrini Galileo che produce apparecchiature elettriche
complesse occupano tre munici perchè il padrone tedesco Siemens
ha deciso di chiudere lo stabilimento e delocalizzare...a Berlino. Gli
stessi operai lamentavano la scomparsa degli onerevoli DS come Ruzzante
che dopo aver promesso mari e monti ora latitano.
Si precisano sempre più dunque i contorni della battaglia di
Vicenza, del nodo di classe della costruzione della base strategica di
Camp dal Molin delle forze che la vogliono, del sistema che la impone
del controllo sulle forze popolari che si oppongono. Si precisano
sempre più i contorni dell'argine proposto dalla borghesia e dei
sui fossati delle sue linee di demarcazione.
1) da un lato le forze nazionali della Destra e dell'Ulivo, uno per
tutti l'ineffabile moscardino imperialista Rutelli, ribadiscono il
pieno sostegno alla base di camp Dal Molin. Ridicoli i contorsionismi
della sinistra di sistema che si appigliano a cose inesistenti come
Pecoraro Scanio che finge di dover dare un giudizio sull'impatto
ambientale della base quando Parisi gli ha già detto che tale
valutazione non si fa per quanto riguarda la difesa nazionale!!!
2)Dall'altro lato l'opposizione delle forze popolari ha il cappello dei
rappresentanti locali dell'Ulivo i quali dicono di essersi autosospesi
( da cosa?)Questo cappello egemonizzato dai democristiani vicentini ha
già imposto il carattere di giro giro tondo attorno ai viali
della circonvallazione alla manifestazione del 17. Non si toccano ne
Camp Ederle né il dal Molin
3) I BUONI E I CATTIVI -
Camp Dal Molin è una grande operazione civile e militare di
rafforzamento di questo bel sistema di produzione e sociale, in
particolare di rafforzamento del corridoio 5, dell'asse di penetrazione
a est, delle delocalizzazioni, dei flussi energetici e di manodopera.
Questo corridoio dev'essere ben guarnito di cpt e caserme di gendarmi
imperialisti di pronto intervento i quali possano essere rapidamente
inviati nelle Kraine e nelle Ukraine. Le recentissime dichiarazioni di
Putin poi permettono anche di capire che forse ci sarà anche
qualche serio rischio.
La lotta di classe e popolare contro Camp Del Molin contro la Vicenza
delle basi della rosa dei venti e della setaf contro la vicenza degli
industriali predatori delle risorse e della manodopora dell'est ha
dunque una valenza generale e va circoscritta. controllata frenata
divisa e infine battuta in vari modi vecchi e nuovi.
NON BASTA PIU' IL VECCHIO RAZZISMO LEGHISTA IL VWECCHIO NAZIONALISMO
FORZITALIOTA LA VECCHIA INTEGRAZIONE SOCIALDEMOCRATICA. LA CRISI STA
SPINGENDO STRATI POPOLARI AD OPPORSI VERAMENTE E ALLORA BISOGNA CORRERE
AI RIPARI, COSTRUIRE IN FRETTA L'ARGINE RECLUTARE TRA I BUONI CHI
MAGARI FINO A IERI TALE NON ERA CONSIDERATO-
MA ANZITUTTO COME SEMPRE BISOGNA COMINCIARE A REPRIMERE DURAMENTE I
CATTIVI E SBATTERLI IN PRIMA PAGINA
A nessuno sfugge il carattere di monito e di discriminante
dell'operazione poliziesca in atto. Imarxisti-leninisti ovviamente
comunisti in galera!
IN SECONDO LUOGO SI CONSEGNA MEDIATICAMENTE LA RAPPRESENTANZA DELLA
PROTESTA AI RAPPRESENTANTI LOCALI DELL'ULIVO PRINCIPALMENTE AI
DEMOCRISTIANI OGGI MARGHERITINIMA ANCHE AD ESPONENTI DEGLI ALTRI
PARTITI O SINDACATI CONCERTAZIONISTI ROSA O VERDI CHE SIANO.NELLO
STESSO TEMPO C'E' UN OSTRACISMO COMPLETO CONTRO OGNI VOCE FUORI DAL
CORO, CONTRO COMPAGNI VUOI ANTAGONISTI, VOI ANARCHICI, CHE NON SIANO
DENTRO I CIRCUITI COLLAUDATI doc DEL CETO POLITICO COMPLEMENTARE.
IN TERZO LUOGO SI IMPONE L'IDEOLOGIA DELLA NON-VIOLENZA, LA BANDIERA
BIANCA E VARIEGATA DELLEMANI ALZATE QUANDO LORSIGNORI COSTRUISCONO
REPARTI ARMATI, CARCERI, CPR FANNO GUERRE E INSOMMA CE LE DANNO DA ORBI
( L'IMPOSIZIONE DI QUESTA IDEOLOGIA DI QUESTO ASSIOMA RELIGIOSO SERVE
APPUNTO A DISCRIMINARE A BONIFICARE BERUFVERBOT A PRIVARE LA BASE
POPOLARE DI QUALSIVOGLIA PUNTO DI RIFERIMENTO POLITICO ANTAGONISTA ).
VICENZA E' UN NODO NON SOLO ITALIANO -LA LOTTA CONTRO DAL MOLIN E'
ATTENTAMENTE DA CONSIDERARE - NON POSSIAMO FARCI CONDURRE DA QUELLI CHE
CI HANNO FICCATO IN QUESTO DRAMMATICO PASTICCIO DI UN SISTEMA DI MORTE
E DI GUERRA DA QUELLI CHE CONTINUANO AD AFFERMARE LA BONTA' DI QUESTO
"SVILUPPO" IL QUALE INVECE E' UN'APOCALISSE. BISOGNA SOSTENERE
L'EMERGENZA DI UN'ALTRA LOGICA BASATA SUL ROVESCIAMENTO, BASATA
SULL'EMERGENZA DEGLI INTERESSI SOLIDALI, DI CLASSE DEI LAVORATORI ( IN
PRIMO LUOGO DI QUELLI DELLE GRANDI AZIENDE) E DEI POPOLI I QUALI
ASSIEME, ONDATA DOPO ONDATA, ALZINO LA GRANDE MAREA CHE DETERMINERA' IL
CAMBIAMENTO.
GIA' ADESSO STA RIPRENDENDO UN DISCORSO TRA ALCUNI LAVORATORI DI GRANDI
UNITA' PRODUTTIVE E LAVORATIVE DEL VENETO E DEL FRIULI I QUALI PROPRIO
IL 17 A VICENZA SI INCONTRERANNO E VEDRANNO COME ALLARGARE IL DISCORSO
PRATICO DI UNA VALUTAZIONE E DI UN INTERVENTO SUI CONTENUTI DI CLASSE
DELLA LOTTA, SULLE SUE FORME ORGANIZZATIVE SUI SUOI RITMI, SULLE SUE
PROSPETTIVE.E' ORA CHE IL VERO SOGGETTO ANTAGONISTA, I LAVORATORI
SOPRATTUTTO QUELLIDEI GRANDI COMPLESSI PRODUTTIVI E DEI GRANDI SERVIZI
QUELLI CAPACI NON SOLO DI FIAMMATE DI RIVOLTA MA DI UN PROGETTO
COMPLESSIVO,DI TENERE IN PIEDI E FAR FUNZIONARE LA SOCIETA' IN MODO
VERAMENTE DIVERSO, SI RIUNISCANO IN MODO INDIPENDENTE FUORI DALLE
PASTOIE DEI COLLUSI ( SOPRATUTTO DI QUEI SINDACALISTI AVIDI DI
TRSFORMARSI IN BANCHIERI DEI FONDI DI PENSIONE )E CHIAMINO ALLA LOTTA E
ALL'ORGANIZZAZIONE.
E DOPO IL 17 FEBBRAIO?
LA BATTAGLIA CONTRO CAMP DAL MOLIN SI COMBATTERA' ANZITUTTO DENTRO I
POSTI DI LAVORO, DENTRO LE FAMIGLIE E I PAESI DEL TERRITORIO PER
CHIARIRE LA VERA POSTO IN GIOCO: BASTA CON QUESTO SISTEMA DI
MORTE!COMINCIAMO AD ATTACCARLO! e ALLORA POI SI VEDRà
CHIARAMENTE LA DIFFERENZA DI QUESTO CICLO DA QUELLO DEGLI SPETTACOLI
VIRTUALI,DEGLI IDEOLOGISMI DELLA NONVIOLENZA CHE COPRONO LE PRATICHE
DELLE MISSIONI MILITARI IMPERIALISTE "DI PACE" DALLA jUGOSLAVIA
ALL'AFGHANISTAN AL LIBANO.
DETERMINATEVI E VENITE A VICENZA IL 17 FEBBRAIO A MASSIFICARE LA LOTTA
A SOSTENERE IL PUNTO DI VISTA POPOLARE DI IMPEDIRE LA COSTRUZIONE DELLA
BASE. VENITE IL 17 E RITORNATECI A STAFFETTA DOPO. costruite i comitati
d'appoggio e d'intervento. IL PIU' BELLO DELLA STORIA DEVE ANCORA TUTTO
VENIRE.